Testa al Villarreal. Vero, ma fino ad un certo punto. Il roboante e rotondo quattro a zero, sorprendente, del Madrigal fa dormire sonni più che tranquilli alla Roma ed al suo allenatore, Luciano Spalletti, che in vista della sfida di ritorno di domani sera all'Olimpico può permettersi il lusso di guardare con maggiore serenità all'impegno pensando persino a risparmiare le energie per i prossimi impegni. Quindici giorni nei quali, così come accadrà anche per il Napoli, diretta concorrente per il secondo posto in campionato, i giallorossi potrebbero definire i propri obiettivi stagionali. 

Dopo la sfida agli spagnoli di domani sera, infatti, la Roma affronterà in rapidissima successione la sfida di San Siro contro l'Inter di Pioli, agguerrita inseguitrice in campionato, prima di riversare tutte le energie nel derby d'andata di Coppa Italia. Nemmeno il tempo di tirare il fiato che, sempre all'Olimpico, arriverà il Napoli di Maurizio Sarri, nell'anticipo di campionato che farà da antipasto al prossimo turno di Europa League. Insomma, il gioco inizia a farsi duro ed il tecnico di Certaldo inizia a studiare le contromosse per arrivare nelle migliori condizioni psico-fisiche a tutti gli eventi. 

Luciano Spalletti e Francesco Totti - Foto Corriere Dello Sport

Motivo per il quale, domani sera, gran parte dei titolari rifiateranno, per recuperare energie fisiche e soprattutto nervose. Inoltre, il turnover potrebbe consentire ai nuovi innesti anche di mettere minuti nelle gambe ed essere maggiormente pronti qualora venissero chiamati in causa durante il ciclo di ferro. Occasione quindi per rivedere Vermaelen, che dopo gli infortuni fisici ma anche tecnici, tornerà titolare in difesa con Manolas e Juan Jesus. Confermato Bruno Peres sulla corsia destra, mentre dalla parte opposta l'ex Empoli Mario Rui darà un turno di riposo all'ottimo Emerson. A centrocampo si rivede De Rossi, assente nella sfida di domenica contro il Torino, al suo fianco probabilmente Paredes. Lo stakanovista Nainggolan, in coppia con Perotti, dovrebbero formare i due trequartisti a sostegno di Francesco Totti, unica punta davanti. 

Probabile formazione (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Vermaelen, Juan Jesus; Bruno Peres, Paredes, De Rossi, Mario Rui; Nainggolan, Perotti; Totti.