Ultime ore di preparazione per la Roma prima di scendere in campo per l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Per i giallorossi ostacolo arduo, il Villarreal di Escribà, avversario tra i più temuti nell'urna di Nyon. La Roma sta preparando il match già nella città spagnola da ieri sera, con una rifinitura prevista oggi dopo la conferenza di Spalletti. Domani spazio al campo, alle 21.05. Il certaldino sembra intenzionato a confermare l'11 che nelle ultime uscite ha positivamente impressionato.
I giocatori, escluso Florenzi (per il quale, anzi, si attendono notizie dopo una ricaduta occorsa in allenamento) sono in buona condizione e cambiare non servirebbe. La rosa corta, poi, non permette stravolgimenti. E' in avanti che Spalletti potrebbe avere dubbi, con Nainggolan e Dzeko confermati, e 3 uomini per un posto: Perotti-Salah ed El Shaarawy a concorrere per la casella da ala. Se l'italiano sembra indietro nelle graduatorie, è tutto sul piano fisico il pensiero di Spalletti nella scelta tra l'argentino e l'egiziano. Salah ha dimostrato di star bene dopo le fatiche di Coppa d'Africa, Perotti è alle prese con un lieve infortunio alla coscia, per cui l'11 giallorosso dovrebbe essere favorito, anche per dare progressione, spinta ed effetto sorpresa alla squadra. Centrocampo tipico con De Rossi e Strootman, esterni Peres-Emerson, centrali i tre "muri" romanisti, Manolas, Rudiger e Fazio, quel ragazzo così a suo agio in Europa League e già leader della retroguardia capitolina. In porta spazio al brasiliano Alisson, che prende il posto di Szczesny, come sempre in Coppa.
Spalletti dovrà puntare sulla velocità, sugli spazi che gli spagnoli cercheranno di prendersi visto il match casalingo, senza però forzare la mano grazie alla possibilità di giocare il ritorno in casa. Il Villarreal è squadra battibile e con punti deboli, ma che fa del gioco compatto la sua forza.