Sembra che sia tutto finalmente finito: Gregoire Defrel, ogni secondo che passa, si avvicina passo per passo alla Roma, che lo cerca da inizio mese. Il francese aveva già da tempo trovato un'intesa con la dirigenza giallorossa riguardo all'ingaggio, ma aveva trovato la strenua resistenza del Sassuolo, che si è opposto con tutti i suoi mezzi alla cessione - forse anche sotto indicazione della Juventus, che non avrebbe nessun'interesse a favorire una diretta concorrente e avrebbe chiesto alla società amica di non avallare la cessione. Insomma l'insistenza giallorossa, nelle ultime ore, sembra abbia avuto la meglio: adesso la trattativa sembra volgere al termine. Sul piatto un'offerta di tutto rispetto, che potrebbe confermare le intenzioni dei neroverdi di mantenere attiva la sinergia con gli attuali campioni d'Italia.
L'offerta è davvero importante: sul piatto, prima di tutto, pesa il cash, e parliamo di una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni. Ma non è tutto: i capitolini avrebbero aggiunto alla proposta i cartellini di Luca Pellegrini e Tumminello, due giovani della Primavera giallorossa, grandi protagonisti nelle ultime annate e che gli emiliani accoglierebbero a braccia aperte in prima squadra. E ancora: un'altra clausola prevederebbe l'annullamento del contro-riscatto in uso su Lorenzo Pellegrini (soltanto cognonimo del prodotto del settore giovanile romano), già da 2 stagioni al Sassuolo dove ha contribuito al raggiungimento dell'Europa League e ha preso le redini del centrocampo. Un'operazione importante, con un'offerta a cui nemmeno il Presidente Squinzi ha saputo opporsi.
Così sembra proprio che il 25enne attaccante francese, a breve, passerà a giocare con la Roma, dove però non potrà giocare in Europa a causa delle sue precedenti esperienze stagionali con il suo club attuale (chissà ancora per quanto). Nel progetto tecnico, Defrel potrà ricoprire i ruoli di esterno d'attacco ma anche di punta, diventando vice-Dzeko, avendo un ruolo fondamentale visto che Salah è ancora in corsa per la Coppa d'Africa col suo Egitto e ci vorrà tempo prima che il velocissimo esterno possa rientrare. Ma, a quanto pare, quando tornerà, troverà strenua concorrenza...