La Roma è uscita vittoriosa dalla trasferta di Napoli, ma il prezzo da pagare è salato: alla già nutrita lista di infortuni si sono aggiunte altre defezioni, alcune da valutare, che rischiano di complicare notevolmente la partita con l'Austria Vienna di giovedì; se le mancanze in attacco e a centrocampo appaiono sopperibili, la difesa inizia a preoccupare seriamente.
Il reparto arretrato è palesemente in difficoltà e, se le perdite di lungo corso hanno i caratteri di una difesa titolare con Mario Rui fuori in compagnia di Vermaelen e Rudiger, dopo la trasferta di Napoli e la pausa per le nazionali si sono aggiunti i problemi di Jesus e Peres: il centrale ex Inter ha un risentimento che non preoccupa mentre il laterale ha un problema all'aduttore che sarà valutato solo domani ma che fa sospettare una lesione. Le buone notizie arrivano da Rudiger che dopo diversi mesi di riabilitazione in settimana dovrebbe provare con la primavera.
Il centrocampo soffre insieme a Strootman e Nainggolan: l'olandese è tornato dalla nazionale con una fastidiosa lombosciatalgia che andrà curata e monitorata con la dovuta calma per non renderla cronica; il belga invece è stato consapevolmente rischiato contro il Napoli ed è uscito anzitempo per un colpo al polpaccio che, finchè non sarà valutato, potrebbe anche rivelarsi una ricaduta. Tuttavia da Trigoria filtra parziale ottimismo in particolare per l'olandese che dovrebbe essere regolarmente a disposizione giovedì, con una settimana di recupero sulle spalle.
L'attacco è il reparto più sano, gli uomini sono tutti a disposizione e in forma; piccola postilla da apporre però a Diego Perotti che ieri a Napoli è uscito con una borsa del ghiaccio legata al ginocchio e effettuerà accertamenti anche lui nella giornata di domani.