Riccardo Montolivo ha un conto aperto con la sfortuna e la maglia della Nazionale, ma in casa Milan, oltre a fare gli auguri di una pronta guarigione al capitano, bisogna guardare avanti. Per Montella significa iniziare già a pensare alle contromisure da prendere per coprire il buco che si è creato nella posizione di centrocampo davanti alla difesa. I nomi, al momento, sembrano essere due.
Locatelli
Il ragazzo classe 1998 ha nel ruolo di regista basso il suo naturale, quello con cui si è affermato prima con la Primavera e ha poi conquistato Vincenzo Montella in Prima squadra. La fiducia del tecnico campano nei suoi confronti è in crescita, come dimostrano le quattro gare in fila giocate prima della sosta, anche se sempre entrando dalla panchina a gara in corso e mai dal primo minuto. Certo il primo gol in Serie A contro il Sassuolo è stata un'iniezione di fiducia non indifferente e la lunga assenza di Montolivo potrebbe spalancargli le porte della titolarità alla ripresa del campionato contro il Chievo di Maran. Montella ha dimostrato di non avere timore a far giocare i giovani se si dimostrano pronti, almeno ai suoi occhi e secondo le sue idee. Locatelli, in questo senso, al rientro dagli impegni con l'Under 19, avrà altri giorni per convincere ancora di più l'Aeroplanino a puntare su di lui.
Sosa
La soluzione di Sosa davanti alla difesa è un'idea su cui Montella sta lavorando insieme all'argentino sin da quando l'ex Besiktas è arrivato a Milanello. Una possibilità dettata dalla tecnica e dalla visione di gioco del Principito che però non ha mai giocato in quella zona di campo in carriera. Dalla sua ha l'esperienza e forse la capacità di gestire meglio eventuali situazioni difficili. Il test di oggi contro il Chiasso in amichevole, in questo senso, potrà essere importante. Proprio Sosa giocherà davanti alla difesa da regista e Montella potrà osservare il suo adattamento all'interno di un contesto diverso da quello di Milanello. La soluzione non sembra troppo campata per aria, ma prevederebbe l'adattamento di un giocatore inizialmente preso come mezzala di qualità. Pensieri e dubbi che abitano nella mente di Montella in queste ore e che proseguiranno di sicuro nei prossimi giorni, quando si dovrà decidere chi ci sarà a Verona dal primo minuto.
