"Il nostro mercato era condizionato dalle cessioni di Sorrentino, Gonzalez, Lazaar, Maresca, Vazquez e Gilardino. Al posto di Gonzalez è stato ceduto Struna e siamo contenti di averlo tenuto". Lo afferma in una nota pubblicata sul sito del Palermo il presidente rosanero, Maurizio Zamparini. "Pertanto - prosegue - con il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano la società ha operato nel seguente modo. In uscita per fine contratto Sorrentino ed in entrata Posavec, Marson e Fulignati. In uscita Struna ed in entrata Rajkovic. In uscita Lazaar ed in entrata Aleesami. In uscita per fine contratto Maresca ed in entrata Bruno Henrique, Bouy, Gazzi. Cessione di Vazquez ed in entrata Sallai, Embalo, Bentivegna e Lo Faso. Cessione di Gilardino ed in entrata Nestorovski e Diamanti". Sembra sfumare dunque l’arrivo di Gonzalo Bergessio, svincolato, dato per certo come rinforzo in attacco.
"Riassumendo: per un totale di sei uscite, abbiamo operato dodici operazioni in entrata non conteggiando Posavec e Marson già in organico nella stagione 2015/2016. Siamo certi di aver rinforzato in maniera importante sia la difesa che il centrocampo. In attacco non siamo riusciti a completare l'acquisto di un giocatore determinante, oltre a Diamanti, che insieme a Nestorovski compensa ampiamente l’uscita di Gilardino. Dispiace che per i media il Palermo non abbia operato per rafforzarsi. Per noi l’ha fatto nell’ottica che il nostro allenatore attui un gioco propositivo nel quale crede e per il quale ha sostituito Iachini".