La Roma affronterà il Porto nei Preliminari di Champions League. I giallorossi evitano il Manchester City di Guardiola, ma pescano i ragazzi di Nuno Espirito Santo. L'andata si giocherà mercoledì 17 agosto in Portogallo, mentre il ritorno andrà in scena martedì 23 agosto allo stadio Olimpico.
Poteva andare meglio alla squadra di Luciano Spalletti che ha commentato così il sorteggio ai microfoni dell'Ansa: "Il Porto? Vedremo: comunque, per i valori in campo, è un incontro che vale più di un preliminare. Qualsiasi sorteggio fosse uscito lo avrei valutato come una partita fondamentale per la Roma, per la squadra e per il nostro ambiente. Ci sono delle difficoltà oggettive dopo aver visto il nostro avversario che ha tradizione e qualità importanti nella squadra".
Un sorteggio non propriamente morbido: "In queste competizioni qui, visti quali sarebbero stati i nostro avversari dell'urna sapevamo che avremmo trovato tutti avversari forti- ha affermato il tecnico giallorosso- Il City e il Porto hanno qualcosa in più degli altri ma noi dobbiamo essere pronti a giocare contro avversari di livello, la Roma è costruita per giocare contro avversari di livello: è una cosa normale".
Il Porto è un avversario non facile, soprattutto per il clima che si respira a Oporto: "A me è successo di giocarci in Champions con lo Zenit nello stadio di Oporto- ha infine concluso Spalletti- Ti fanno trovare in un ambiente molto caldo ma lo stesso sarà per loro quando al ritorno giocheranno a Roma. Dovremo mettere in pratica quello che dicevamo all’inizio, cioè di spingere sull’acceleratore sin da subito. Sento dire che non ci sono più le estati di una volta e questa è una di queste: dovremo farci trovare pronti".