Il Palermo si trova a Bad Kleinkirchheim, in Austria, per il ritiro programmato dalla società per preparare al meglio la nuova stagione che si spera possa essere diversa dalla scorsa. A partire dalla figura dell'allenatore, troppe volte cambiata nello scorso campionato. Davide Ballardini, in questo senso ha le idee chiare.

Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore del Palermo ha parlato così del suo posto in panchina: "La follia che andavo a incontrare tornando a Palermo mi portò a chiedere il contratto per la stagione successiva, per questo sono tornato. Non per fare sei partite, ma per continuare. Io e mia moglie poi ci troviamo talmente bene a Palermo che abbiamo fatto con i palermitani un contratto a tempo indeterminato. Dopo il campionato non c'era tanto da aggiungere, c'è un contratto. Sarò sempre grato al Palermo e a Zamparini perché mi ha dato tante opportunità. Noi crediamo di aver fatto bene il nostro lavoro, poi se Ballardini è qua è perché è stimato come persona e allenatore. "

Il rapporto con il ds Foschi non era partito nel migliore dei modi, ma ora tutto sembra essere stato risolto: "Nel mio primo incontro che ebbi con Foschi gli ho detto che all'indomani mi sarei dimesso e che sarebbe stato libero di scegliere un altro allenatore. Io e Foschi ci siamo poi visti nuovamente e abbiamo chiarito."

Rino Foschi, twitter @palermocalcioit
Rino Foschi, twitter @palermocalcioit

Ampio spazio, poi, per quello che secondo Ballardini serve a questo Palermo sul mercato"Servono circa sei giocatori ma non avere esuberi è anche un dato positivo. Ci sono squadre che si presentano in ritiro con 36 giocatori. Io gradirei avere giocatori italiani o che quantomeno conoscano il campionato italiano. Abbiamo comunque tanti giovani interessanti che però andranno aiutati. Il modulo non è importante, 3-4-3 o 4-3-3 poco cambia. Io, così come Rino e il Presidente, siamo convinti che alla squadra servano certi giocatori con certe caratteristiche. Con loro sono sicuro che faremo un buon lavoro. Poi Rino è bravissimo nel suo mestiere e c'è la convinzione di poter arrivare a questi giocatori. Io sono convinto che con questa rosa di giovani molto interessanti e con i giocatori che da qui a breve il Palermo acquisirà, si farà bene. Oggi avere una rosa corta e tanti giovani non è così male. Questa è una rosa che va certamente completata e con giocatori di esperienza, lo penso anche io. Detto ciò, bisogna lavorare forte in 2-3 settimane. Noi abbiamo un talento come Foschi che è un maestro nel fare mercato."