L'arrivo di Spalletti, la serie vincente in A, la risposta positiva (prestazione di carattere) al Bernabeu. La Roma corre, resiste all'Inter - Nainggolan risponde a Perisic - e mette nel mirino il Napoli. Più cinque sui nerazzurri, terzo posto al momento in cassaforte, otto tornate per rinvigorire la striscia e accorciare sulle prime della classe. 

Si entra in una settimana decisiva ai fini della graduatoria, perchè incombe il derby e la Capitale si ferma. La Lazio ferita punta tutto sulla stracittadina, la Roma ha un solo risultato. Iago Falque non accetta compromessi, tre punti per sognare ancora. 

Noi vogliamo vincere perché puntiamo a prendere il Napoli”.

L'approdo estivo alla corte romana, subito un impatto importante sotto l'egida Garcia. L'anno nuovo è invece foriero di cattive notizie, un problemino al ginocchio, l'esplosione dei colpi d'inverno, Perotti e El Shaarawy, un passo indietro nella batteria offensiva. 

“Nel calcio a volte succede, con Garcia sin dal primo giorno ho avuto subito una grandissima fiducia e con Spalletti per il momento non ho avuto questo spazio, ma gli sto facendo vedere che può contare su di me. Adesso sto lavorando bene, i problemi al ginocchio che mi hanno fermato stanno andando via. Ora mi aspetto di trovare più spazio". 

L'esterno spagnolo non si scompone, non c'è aria d'addio, a Roma, anche chi non ha un ruolo primario, naviga nella giusta direzione, merito di Spalletti. Si lotta per un posto, per invertire la tendenza. 

"Non ho mai pensato di andar via, non voglio farlo solo perché ho passato due mesi difficili. Sono qui e lotto per un posto”.

Fonte Forzaroma.info