Un gol importante per il Palermo per ottenere il pareggio sul campo del Sassuolo. Uros Djurdjevic è tornato a segnare dopo l'infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per tre mesi. Due gol in campionato, entrambi sono serviti per agguantare un pareggio, entrambi per 2-2, il primo contro il Carpi. Adesso l'attaccante serbo non vuole fermarsi e vuole continuare a servire la squadra a suon di gol per centrare l'obiettivo salvezza. Quest'oggi Djurdjevic ha parlato in conferenza.
"Il gol che ho fatto è stato per me qualcosa di importante, mi ha dato grande fiducia. Ma è fondamentale soprattutto per la squadra, perché ci serviva fare risultato contro il Sassuolo. E’ sicuramente una liberazione, dopo il periodo passato fuori dal campo per l’infortunio. Adesso non voglio fermarmi. Mi sento più sicuro, riuscirò a dare maggiori garanzie. Mi sento più forte sia dal punto di vista morale che fisico. E’ stato il mio primo infortunio serio in carriera. Adesso voglio giocare più partite possibili e crescere."
Il giovane nazionale under 21 racconta anche il suo rapporto con Gilardino: "Per me Alberto è uno dei più forti attaccanti al mondo. Lo è stato, ma secondo me lo è tuttora. Mi serve come punto di riferimento per crescere. Io e lui in campo assieme? Sì, possiamo giocare accanto, anche se è una domanda da porre al tecnico, non a me. Io mi trovo molto bene a giocare da prima punta, è la mia posizione ideale e anche la sua."
Domenica i rosanero affronteranno il Torino, fra i granata ci sarà anche l'ex rosanero Belotti: "Non so se giocherò titolare o partirò dalla panchina. Non sarà una sfida tra me e lui, ma tra il Palermo e il Torino. Io penso a crescere, a completare il processo di maturazione e segnare per i rosanero."
Djurdjevic, inoltre, ha ricevuto delle belle parole dal presidente Zamparini: "Sono contento delle parole del presidente. Mi fanno piacere. Quando sono arrivato qua, mi ha riempito di elogi. Io gli prometto che continuerò a mostrare le mie caratteristiche."
Infine, l'attaccante si paragona a Higuain, infatti, il giovane serbo è secondo solo a lui nelle statistiche dei gol fatti per palle toccate: "E' bello sapere che sono abbastanza influente nelle azioni. Io più simile a Higuain o a Gilardino? Se devo essere sincero, a Higuain."