Niente conferenza stampa alla vigilia di Roma-Spezia per Rudi Garcia, che però è intervenuto ai microfoni di Roma Tv per presentare la sfida contro i liguri che vale un posto ai quarti di finale di Coppa Italia. Obiettivo qualificazione per la squadra allenata dal francese, che dopo il passaggio del turno in Champions ed il pareggio di Napoli vuole chiudere il capitolo delusioni con una bella e convincente vittoria che potrebbe riconciliare il pubblico di fede romanista e l'ambiente di Trigoria.  

Tuttavia l'Olimpico sarà quasi deserto, sia per la contestazione continua, ma anche a causa dell'insolito orario delle 14. La prima analisi del mister francese va proprio in tal senso: "È un orario che non capisco, non permette ai tifosi di venire. Già abbiamo problemi con la tifoseria, mettere in difficoltà le persone non ha senso". Si passa successivamente all'aspetto psicologico con il quale la sua Roma affronterà la sfida: "Dopo la gara i ragazzi sapevano di aver fatto una buona partita sul piano difensivo. In classifica non siamo lontani, c'è tempo. Domani dovremo dare tutto per qualificarci. Non c'è mai un avversario facile, non bisogna sottovalutare nessuno, giocheranno con energia. Devo mettee in campo la squadra più competitiva, la Coppa Italia è la via più breve per vincere un trofeo. Il tabellone? Prima vinciamo domani, poi ne riparliamo. Non mi piace fare previsioni. Conta solo la gara di domani, dobbiamo giocare bene e in un Olimpico che non sarà pieno, non capisco perché giocare alle 14:30, lo dico serenamente".

Anche se il francese rispetto lo Spezia, domani sarà occasione per vedere in campo i giocatori che hanno giocato meno in questi primi quattro mesi di stagione: "Non c'è Calaiò, squalificato, ma Nenè è un attaccante forte. Lo Spezia ha ambizioni e sta bene, dobbiamo rispettare l'avversario, non sottovalutarlo e dare tutto in campo per vincere senza dubbi. Ho fiducia in questa rosa, è stata costruita per far dimostrare a tutti che sono a livello. Domani chi non sarà stanco o infortunato potrà giocare, ho scelte da fare ma conto su tutti. Keita e Gervinho non ci saranno".

Si passa al capitolo formazione. Garcia annuncia che sarà De Sanctis a difendere i pali della porta giallorossa, ma ha ancora dei dubbi di formazione: "Giocherà De Sanctis. Totti? Si è allenato col gruppo, quando è più concentrato sul pallone pensa meno all'infortunio. Il rientro è previsto a gennaio, ma sta migliorando e speriamo che potrà essere con noi. Digne e Manolas? Stanno bene. Kostas l'abbiamo lasciato riposare in palestra, ha preso un colpo. Domani saranno tutti convocati, voglio la migliore rosa disponibile e voglio mostrare che siamo uniti per vincere la battaglia".

Infine, sul valore che può rappresentare la Coppa Italia in questo momento della stagione e nell'ottica dell'intera stagione: "È importante, io ho vinto la Coppa di Francia, che è emozionante. C'è una finale a partita secca, ma bisogna superare prima gli altri turni".