Senza appelli, vietato sbagliare. La Roma affronta il Bayer Leverkusen, nella terza gara del girone E di Uefa Champions League, e si vede già obbligata a fare risultato. Dopo il primo match, finito in parità (1-1), contro il Barcellona, molto sembrava già conquistato, ed invece nel secondo turno è arrivata la sonora sconfitta per 3-2 contro la squadra meno blasonata del gruppo, il Bate Borisov(che stasera affronterà i blaugrana), a rimettere tutto in gioco. Adesso, guida il Barça con 4 punti, poi Bate e Bayer con 3, infine la Roma con solo 1 punto. Numeri che disidratano la squadra di Garcia, che quindi ha sete di vittoria, già stasera alla Bay Arena. Non sarà facile, il Bayer è una squadra compatta, molto ben organizzata, potente in attacco, rapida nelle ripartenze, grazie al pressing forsennato. Pochi punti deboli, soprattutto in difesa.
I numeri
La Roma non vince fuori casa in Champions League dal 2010, da Basilea-Roma 2-3. L'ultima sfida tra Leverkusen e Roma, risale alla fase a gruppi della Champions League 2004-2005. I tedeschi si imposero per 3-1 in casa e pareggiarono 1-1 in Italia.
Nessuna delle ultime 23 partite in casa del Leverkusen in Champions League si è conclusa con un pareggio (14 vittorie e 9 sconfitte). L'ultima pareggiata in casa dalla squadra tedesca fu contro il Manchester United inell'aprile del 2002 (1-1). Il Leverkusen ha vinto quattro delle sue ultime cinque partite nella BayArena in Champions League. La Roma ha vinto solo una delle sue ultime 11 partite in Champions League (4 pareggi, 6 sconfitte), contro il CSKA Mosca nella scorsa fase a gruppi. Altro dato da non sottovalutare: la Roma non ha mantenuto la rete inviolata in nessuna delle sue ultime 16 partite di Champions. L'ultima volta che è riuscita a non prendere gol è stata contro l'Arsenal nel marzo del 2009 (1-0).
Occhio al Bayer
Dicevamo del Bayer, forte nelle ripartenze e stretto tra i reparti. La qualità dei tedeschi è nota a tutti: i giocatori più forti sono sicuramente l’esterno d’attacco tedesco Karim Bellarabi e il centrocampista turco Hakan Çalhanoğlu: un giocatore molto tecnico e intelligente che in questa stagione ha già segnato 3 gol in altrettante partite di Champions League. Un altro giocatore molto forte è Javier “Chicarito” Hernández, 27enne attaccante messicano di grande esperienza internazionale che ha giocato nel Manchester United e nel Real Madrid. La difesa è composta soprattutto da calciatori giovani e non particolarmente esperti. I tedeschi arrivano da uno 0-0 in campionato contro l'Amburgo. La Roma, lo sappiamo, ha vinto le ultime tre con addirittura 12 gol segnati e 4 subiti. Ma stasera, è tutta un altra storia.
Le formazioni
Capitolo formazioni, con pochi dubbi. I padroni di casa dovrebbero giocare con il 4-4-2 molto fluido, con Leno, Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell; Kampl, Kramer, Bender, Çalhanoğlu; Bellarabi, Hernandez. Manca, quindi, il bravo attaccante Kiessling. La Roma torna invece al 4-3-3, il dubbio è davanti: Dzeko ce la fa? In caso contrario, torna pronto Florenzi davanti, con Torosidis al suo posto in difesa. Proviamo allora ad ipotizzare gli 11 in campo con la grafica. Il direttore di gara sarà l'ugherese Kassai.