Settimana da cancellare in casa Roma. Dopo il bel pareggio conseguito contro il Barcellona, i giallorossi hanno ottenuto un sol punto, stentando contro il Sassuolo, prima di cedere il passo alla Sampdoria di Walter Zenga. L'autorete di Manolas ha accentuato ancor di più i malumori della piazza, delusa dalle prestazioni della squadra e dal non-gioco messo in mostra contro neroverdi e blucerchiati. Garcia si interroga, alla vigilia della sfida contro il Carpi, su quale sia la migliore formazione da mettere in campo, con un occhio ed un orecchio, ovviamente, anche alla trasferta di Champions di martedì in Bielorussia (Bate Borisov). 

I maggiori dubbi per il tecnico francese arrivano dalla mancanza di rifornimenti per Edin Dzeko. Il bosniaco, fatta eccezione per il gol realizzato casualmente sfruttando il suo innato senso del gol contro la Juventus, non è mai stato servito a dovere. Nell'unica occasione avuta, a Frosinone, non si è fatto trovare pronto, ma fino a questo momento, contro squadre che si chiudevano a riccio per poi ripartire, l'ex City è sembrato un pesce fuor d'acqua a cui manca spazio e palloni vitali per fare la differenza.

In quest'ottica il francese sta studiando la sfida che il Carpi di Castori ha disputato contro il Napoli, che ha esaltato la quadratura e la compattezza di una squadra che ha concesso all'attacco azzurro soltanto due limpide occasioni da rete e pochissimi spazi per manovrare e scambiare sulla trequarti. Insomma, non proprio una squadra che gioca a viso aperto, che potrebbe mettere ancora una volta in risalto le difficoltà della Roma nell'innescare i propri attaccanti. Per questo motivo, l'ex Lille sta pensando a due esterni d'attacco in grado di allargare il più possibile gli spazi tra le maglie avversarie, permettendo ai centrocampisti di inserirsi con maggiore facilità e lasciare ampio spazio di giocata a Dzeko centralmente: Salah dovrebbe essere confermato sulla destra, mentre dalla parte opposta, l'imprevedibilità e la velocità di Gervinho potrebbe essere l'arma giusta per scardinare il fortino degli emiliani. 

Garcia dovrà fare tesoro delle parole pronunciate da Sarri a fine gara, quando il toscano ha sottolineato l'importanza di partire forte e di sbloccare fin dai primi minuti il punteggio, onde evitare che il Carpi piazzi il bus mourinhano in area di rigore. La Roma ha bisogno di un successo per scacciare le nuvole che si stanno addensando sopra al centro di Trigoria, nell'intento di arrivare alla seconda pausa stagionale, tra una settimana, con rinnovata fiducia e con un pò di tranquillità in più.