Due squadre con destini paralleli sino al 13 dicembre dello scorso anno, quando i rappresentanti in campo dei vessilli rosanero e neroverde incrociarono le spade per la prima volta. Appena uno soltanto il precedente al “Barbera” tra Palermo e Sassuolo, alla quindicesima giornata della passata stagione. Vinsero i padroni di casa, al termine di una battaglia sul filo dei nervi risolta in extremis da Andrea Belotti, dopo l’iniziale vantaggio siglato da Rigoni e il primo gol in massima serie di Pavoletti per il momentaneo 1-1.

Tenendo conto della sfida di ritorno il computo dei confronti sale a due: al “Mapei Stadium” il verdetto emesso dal campo al triplice fischio finale fu quello di uno scialbo 0-0, figlio di una gara giocata al piccolo trotto da ambo le parti, considerando la salvezza ottenuta con largo anticipo sia da Di Francesco che da Iachini. Fu l’ultimo match in trasferta disputato con la casacca rosanero da Paulo Dybala, in procinto di trasferirsi alla corte di Allegri.  

Soltanto uno l’ex dell’incontro: si tratta dell’italo-tunisino Karim Laribi, oggi al Sassuolo ma nella stagione 2009-2010 passato dal Fulham al Palermo. Il club di viale del Fante lo destinò alla selezione Primavera chiamata a difendere il tricolore conquistato pochi mesi prima. La buona stagione disputata con i baby rosanero gli valse la chiamata del Foggia di Zeman l’anno successivo. Da lì un continuo crescendo fino all’esplosione con la maglia del Bologna nello scorso campionato cadetto.