Edin Dzeko sbarca a Roma ed è subito festa. Una folla calorosa accoglie il centravanti bosniaco. Nella manifestazione di affetto che travolge l'ex City si mescolano più sentimenti. Una sorta di liberazione percorre le vene giallorosse. Giunge al termine una trattativa estenuante, intrapresa ormai da diverse settimane. A questo, si somma un fattore tecnico, il tifoso sente di aver tra le propria fila un campione vero, un profilo assente nell'attuale rosa. Dzeko dispensa sorrisi, perché anche per il bosniaco Roma è tappa cruciale. A Manchester, una parabola discendente, dall'iniziale luce al buio della scorsa stagione. La Capitale è il terreno perfetto per tornare a brillare, in compagnia dell'amico Pjanic.

Da Fiumicino a Trigoria, dalle visite mediche al campo. Giornata frenetica quell'odierna, con Edin pronto ad abbracciare i nuovi compagni, dopo l'assaggio di ieri. Qualche corsetta per assaporare una realtà nuova, in attesa del debutto.

Contro il Valencia, domani, niente Dzeko, in campo, invece, Mohamed Salah. L'egiziano è un nuovo giocatore della Roma, 5 milioni per il prestito, 15 per il riscatto. Accordo con il Chelsea, con l'ex viola atteso alla prima in giallorosso.

Salah e Dzeko, un nuovo look offensivo per la Roma, due innesti che si sommano a quello di Iago. Il reparto avanzato conta ora su un numero elevato di mezze punte, giocatori di talento. In uscita, il club di Pallotta lavora per piazzare Gervinho e Ljajic, rientrando così in parte degli investimenti effettuati.

In difesa, con Romagnoli più vicino al Milan, caccia a un esterno e a un centrale. Il recupero di Castan tranquillizza, ma la partenza del giovane azzurro costringe ad aprire i cordoni della borsa. Per la corsia, occhio a Lucas Digne, prestito annuale e riscatto a 15 milioni. Lontano Adriano.

Da registrare anche l'accelerazione sul fronte Gerson, con la Roma che lancia l'offensiva, sopravanzando il Barcellona. Acquisto immediato, arrivo in Italia a dicembre e in giallorosso dal prossimo anno, questo il percorso del talento brasiliano.