Tra la Roma e Mohamed Salah oramai è tutto fatto. L'arrivo dell'attaccante egiziano ex Fiorentina è previsto intorno alle 16:30 all'aereoporto di Fiumicino. Dopo un'estate a dir poco turbolenta, l'approdo di Salah alla corte di Rudi Garcia metterà la parola fine (forse) a tutte le polemiche legate all'addio alla Fiorentina, al presunto arrivo all'Inter, ed al trasferimento ai giallorossi, che abbracciano così l'ennesimo attaccante esterno in rosa.
Il Messi d'Egitto dovrebbe sbarcare nella Capitale nel primo pomeriggio, pronto a svolgere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà ai giallorossi. Tuttavia sul capitolo finale della querelle legata alla travagliata estate dell'egiziano non si può scrivere ancora la parola fine: il club giallorosso ha deciso di portare il calciatore in città fin da subito, anche se l’ufficialità del suo trasferimento non potrà essere imminente. La Roma dovrà infatti attendere l'ok della Fifa per ufficializzare la trattativa.
Nel frattempo, l'ex viola arriverà in città in maniera tale da iniziare ad allenarsi con i suoi nuovi compagni e conoscere il nuovo staff di lavoro. La decisione della Fifa, a seguito del ricorso della Fiorentina, verrà emessa entro due settimane, nella speranza che il 14 agosto allo stadio Olimpico, quando verrà presentata la squadra per la nuova stagione, anche Salah potrà prenderne parte e scendere in campo con i nuovi compagni.
Spetterà adesso a Garcia far coesistere Salah, Iago Falque e Iturbe sulla corsia destra dell'attacco giallorosso. Dalla parte opposta la situazione di certo non è meno florida, con Ibarbo, Ljaijc e Gervinho che scalpitano per un posto. L'abbondanza e la concorrenza di certo non sono un problema, ma il limite imposto dalla Lega alle rose, che dovranno essere di sole venticinque unità, obbliga la Roma a cercare una destinazione a qualcuno dei suoi attaccanti, senza contare che come prime punte ci sono sempre Totti, Doumbia e Destro.