De Rossi e la Roma, un amore tormentato come nemmeno quelli raccontati dai romanzi, nonostante il ritorno al gol contro il Cesena le critiche delle settimane e dei mesi passati sembrano ormai aver segnato uno spacco definitivo tra il centrocampista e l'ambiente romano.
L'ASCESA - De Rossi esordisce nella Roma nel 2001 grazie a Fabio Capello, da lì in poi è una continua ascesa: diventa protagonista in Italia e in Europa con la maglia giallorossa e nel mondo con la maglia azzurra (miglior giallorosso per gol in nazionale), tuttavia rimane sempre in ombra rispetto a Francesco Totti in attesa di diventarne l'erede. I suoi momenti più alti probabilmente sono la vittoria del mondiale 2006 sotto Marcello Lippi, il primo gol in Champions contro il Real Madrid e le ultime due stagioni prima dell'arrivo di Zeman, dove con Luis Enrique e Ranieri esprime un calcio di grandissimo livello dimostrandosi efficace sia in fase difensiva come centrale aggiunto, sia in fase offensiva. Queste grandi stagioni gli fruttano, tra le altre cose, l'inserimento nella classifica dei migliori centrocampisti stilata da L'Equipe (ottavo posto).
IL DECLINO - Ironia della sorte il suo declino inizia proprio dopo le sue migliori stagioni, con l'arrivo di Zeman infatti il centrocampista di Ostia scivola in basso nelle gerarchie del Boemo che spesso gli preferisce Tachtsidis (chi?); da questo periodo negativo il giallorosso non si riprenderà sostanzialmente più passando da periodi colmi di infortuni (il soleo non gli da tuttora pace) a stagioni decisamente negative come questa che forse gli stanno facendo rimpiangere di aver rifiutato squadre come i blancos o i Red Devils quando era sulla cresta dell'onda. L'attuale stagione è particolarmente negativa sia per le prestazioni sia per il rapporto con i tifosi che lo acccusano di scarso impegno: il culmine della difficoltà arriva nella gara di andata in Europa League contro la Fiorentina quando propizia il gol di Ilicic facendosi male, episodio che i giallorossi interpretano come un finto infortunio per sfuggire alle proprie responsabilità; la conferma della rottura arriva nella gara contro il Cesena quando dopo il gol DDR non saluta i tifosi ma si concentra solo nell'abbracciare Garcia e i compagni.
SCENARI FUTURI - De Rossi e la Roma sembrano destinati a separarsi, chiaramente per il centrocampista non ci sono più le sirene madrilene o inglesi tuttavia pur di ricostruirsi una carriera serena DDR sarebbe disposto a trasferirsi anche negli USA come hanno fatto altri illustri campioni tra cui David Villa scaricato dal calcio spagnolo; in particolare ci sarebbero i NY Red Bulls interessati. Insomma quello che sembrava un matrimonio eterno è sulla strada della rottura, quando avverrà questo? Staremo a vedere.