L'uomo del momento in casa Roma, Gervinho. Sui social impazza la foto senza fascia dell'attaccante, ma è soprattutto la continuità dell'ex Arsenal a entusiasmare tifosi e addetti ai lavori. Da brutto anatroccolo a principe del campo, Gervinho è l'arma impropria della Roma di Garcia. Difficile porre limiti a un club che in questa stagione sa solo vincere e la freccia ivoriana pensa in grande.

La qualità della rosa giallorossa é sotto gli occhi di tutti, un motivo in più per fare bene. "La mancanza di alternative ci é costata il titolo l'anno scorso, ora tutto é possibile". Andare avanti significa per forza di cose parlare di traguardi sportivi. "Il mio primo obiettivo é vincere la coppa d'Africa. Il secondo vincere lo scudetto".

La concorrenza tra i giocatori potrebbe minare la stabilità di un gruppo, ma non in questo caso ("é una buona notizia"), specialmente se si lotta su più fronti come campionato e Champions. I giallorossi sembrano i più affini al tipo di competizione, come confermato dal talento africano: "Siamo molto fiduciosi, non mi sento di dire che la Serie A sia scesa di livello più di tanto, resta un campionato molto attraente. Stiamo lavorando per proiettare un'altra immagine del calcio italiano in Europa". Chiusura sulla coppa d'Africa che partirà tra qualche mese, agli inizi del 2015. Peserà l'assenza di Didier Drogba, stella di livello mondiale che ha detto basta alla sua Nazionale. "Lascerà un vuoto incolmabile, ma dobbiamo andare avanti. Per me in Africa siamo ancora i migliori".