“Roma: non mantieni la parola, proposta ridicola” furono queste le parole da cui è scaturito il tutto. Il grande difensore si è sentito tradito dalla sua squadra per la quale ha dato il massimo e in cambio ha ricevuto il minimo. Il marocchino era ed è tutt’ora circondato da grandi proposte che ha iniziato a prendere in considerazione da quando i tecnici gli hanno dato una specie di ultimatum “o accetti questo stipendio o niente”. Deluso e amareggiato forse si è lasciato sfuggire parole colme di rabbia che hanno ferito il cuore di molti tifosi, eppure questa mattina, al suo ingresso nel centro sportivo, per lui si sono sollevati solo tanti applausi ai quali il giocatore ha risposto con un cenno di OK. Sanno tutti, per primi i tifosi, quanto la faccenda sia delicata, per questo hanno anche presentato uno striscione con scritto “Benatia continua ad onorare la maglia. Roma t’ama e ti perdona”, forse nemmeno Medhi si aspettava una così calorosa accoglienza.
Fatto sta che, volontà del giocatore o meno, la Roma non lo cederà per meno di 40 milioni. Intorno a lui ruotano Chelsea, Bayern Monaco e City, ma molte sono le questioni che rendono difficile la sua cessione. Si pensava ad una cessione al Monaco per Shaqiri ma Sammer ha esplicitato che non ha alcuna intenzione di cederlo. Al City, dato che è saltato l’affare Mangala, le strade si riaprono. Infine si parla di Chelsea, il club più desiderato dal marocchino che desidererebbe la Premier League più di tutte. Per una grande offerta il difensore partirà, altrimenti dovrà attenersi alle decisioni della Roma che vorrebbe tenerselo stretto.