Vietato ripetere gli stessi errori commessi con il Parma. Il Napoli deve dimostrare di aver imparato la lezione e quindi non pensare troppo alla Champions League e alla sfida contro l'Arsenal rimanendo concentrato sul campionato. Rafa Benitez si è raccomandato tantissimo in questi giorni con i suoi giocatori: "I miei giocatori sanno il valore dell'Udinese, lo hanno dimostrato contro la Juve a Torino perdendo solo all'ultimo minuto". Benitez parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i friulani e affronta subito il tema più spinoso in casa Napoli: gli infortuni, e soprattutto quello che desta più preoccupazioni, l'infortunio al piede che sembra perseguitare Marekiaro: "Per Hamsik dobbiamo aspettare, contro l'Udinese non ci sarà e per l'Arsenal è un po’ difficile". Poi una battuta sul famoso 75% rispetto allo stato di forma della squadra: "Il 25% che ci manca comprende un miglioramento della fase offensiva e anche dell'intensità difensiva della squadra. Ci manca ancora un 25% perché subiamo troppi gol. Sia la fase difensiva che quella offensiva hanno la stessa importanza. Stessa importanza che rivestono la concentrazione, la mentalità e il carattere. Ma sono sicuro che con il tempo tutto questo arriverà". 

"E' importante ritrovare l'equilibrio in campo, la squadra deve migliorare la fase difensiva - ha proseguito il tecnico iberico - Ho sempre detto che il palleggio è la nostra idea principale, ma se dobbiamo stare dietro la palla in certe partite o muoversi in altri modi non ci sono problemi. In conclusione Benitez ha ricordato l'importanza della sfida che andrà in scena domani sera al San Paolo contro la squadra allenata da Guidolin: "Quella di domani è la più importante per noi. Turnover? Dobbiamo fare in modo che chiunque giochi i valori in campo non cambino. A volte, non ci siamo riusciti".

Anche il super portiere spagnolo, Pepe Reina, vero leader di questo Napoli, ha parlato in un'intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss facendo eco alle parole dell'allenatore Benitez. Impossibile sottovalutare i friulani e pensare alla sfida che vale un posto agli ottavi di Champions o la retrocessione in Europa League: "C'è prima l'Udinese [dell'Arsenal] e sinceramente dobbiamo concentrarci unicamente su questa partita, poi penseremo alle altre. Dobbiamo vincere contro i friulani e non sarà facile. Sono stati protagonisti contro la Juventus e quindi sono in un grande momento di forma, noi dobbiamo stare molto attenti".

Per quanto riguarda i giocatori che scenderanno in campo come abbiamo visto sarà ancora assente Marek Hamsik, presenti invece (anche se acciaccati) Reina e Behrami. Rafa Benitez nella giornata di oggi ha diramato la lista dei venti convocati per Napoli-Udinese, anticipo della 15esima giornata di Serie A. Questa la lista completa: Reina, Rafael, Colombo, Albiol, Armero, Cannavaro, Fernandez, Reveillere, Uvini, Behrami, Dzemaili, Maggio, Inler, Radosevic, Callejon, Duvan, Higuain, Insigne, Mertens, Pandev.

Per quanto riguarda la probabile formazione invece, senza Zuniga, Mesto, Hamsik infortunati e Britos squalificato, Rafa Benitez sarà costretto a cambiare ancora qualche elemento, in proiezione anche della sfida all'Arsenal. In difesa potrebbe esserci stavolta l'esordio di Reveillere a sinistra, Maggio confermato a destra ed al centro Albiol e Fernandez. A centrocampo dovrebbe riposare Behrami, già in dubbio all'Olimpico dopo i novanta minti con Parma e Borussia, lasciando il posto a Dzemaili con Inler. In attacco, alle spalle di Higuain, dovrebbe toccare a Mertens nel terzetto con Pandev e Callejon.

PRECEDENTI - In Serie A, per assistere a un Napoli-Udinese, si è dovuta attendere la storica promozione friulana negli anni ’50, e il primo confronto è del 1950/51, alla penultima giornata, in cui i partenopei si sono imposti per 2-1. L’ultima sfida (un anno fa) è terminata con lo stesso risultato. In Campania si sono disputati 31 incontri, con il Napoli che ne vinti 17, pareggiati 10 e persi solo 4, con 51 gol fatti e 33 subiti. Nei confronti tra A e B, sia a Napoli che a Udine, le partite giocate sono 70, con 25 vittorie azzurre, 28 pareggi e 17 trionfi bianconeri.