Secondo squillo di Katie Ledecky a Irvine, sede dei campionati americani di nuoto. Dopo la scontata affermazione sugli 800, la fuoriclasse d'America si ripete nei 200sl. Interessante il riferimento cronometrico, la Ledecky, seconda al mondiale di Budapest alle spalle della Pellegrini, copre le quattro vasche in 1'54"60. Piace, alle sue spalle, A.Schmitt - 1'55"82. Al maschile, prevale Seliskar. Volata a due, precede Pieroni, primo sui 100. 1'45"70 il tempo del vincitore.
La Sumrall si candida, nei 200 rana, al ruolo di anti-Efimova. 2'22"06, riferimento d'élite. La King, più performante su distanza ridotta, termina in quinta piazza. Prenot - 2'07"28 - scala la graduatoria stagionale e si installa in vetta, davanti a Watanabe e Chupkov. Wilson e Licon completano il podio.
Entusiasmante il confronto a dorso tra Kathleen Baker e Regan Smith. Ex aequo a 2'06"43, la seconda firma il nuovo mondiale junior. Murphy - 1'54"15 - controlla Pebley tra gli uomini. Infine, i 50 farfalla. La Dahlia pareggia il record americano e fissa il nuovo limite dei campionati. 25"48, la Stewart deve accontentarsi della seconda posizione. Seconda posizione anche per Caeleb Dressel. Il cannibale - 22"97 - cede per 4 centesimi a un Michael Andrew fenomenale - 22"93, anche in questo caso è record dei campionati.