A Santa Clara, prosegue il week-end dedicato al nuoto. In acqua, il meglio del contingente americano, con inserimenti di spessore dall'esterno. Katie Ledecky è ovviamente la donna copertina. Primo riferimento al mondo nei 200sl, controlla agevolmente anche il mezzofondo, dove da anni è regina indiscussa. Negli 800, il margine sulla concorrenza è impressionante, archivia la prova in 8'11"08. Discorso diverso per quel che riguarda i 100 stile, lì fatica a trovare il giusto ritmo, si trova a mal partito con specialiste della materia. In finale, la Ledecky firma un modesto 55"23, pagando forse un po' di stanchezza. Quinta posizione, sfreccia Simone Manuel - 53"85.
Al maschile, nella medesima gara, contro prestazione di Nathan Adrian. Si addormenta in eliminatoria e si accontenta della finale B, domata in 48"99. Tempo simile a quello di Dressel, abile a cogliere l'occasione e a sigillare l'atto principale in 48"96.
Da sottolineare la doppietta di Kalisz. Secondo pronostico, spazza la vasca nei 200 misti - 1'57"64, secondo è Lochte, con crono inferiore ai due minuti - così come nei 200 farfalla - 1'56"22. Lilly King propone l'azione consueta a rana, mulina braccia e gambe, crea una netta separazione rispetto alle prime inseguitrici. Il tabellone conferma la bontà della prova, 1'05"61 nei 100 per lei. Resta tabù, al maschile, la barriera del minuto. Vince Andrew Wilson - 1'00"68.
Intrigante il duello nei 100 dorso al femminile. La spunta per un centesimo Regan Smith - 59"75 - la Masse deve quindi accontentarsi del secondo gradino. Terza la Smoliga. Al maschile, Murphy - 53"26 - oscura Irie.
Altri risultati
200 misti D Margalis 2'12"07
200 farfalla D McLaughlin 2'10"40