Fabio Scozzoli completa un nobile percorso agli Assoluti. Dopo il 59"3 dei 100, arriva l'atteso progresso nella vasca secca. Crolla il primato italiano, il campionissimo percorre la distanza in 26"73, squillo dal sapore mondiale. All'europeo di Glasgow, carta da medaglia. Toniato e Pizzini rifiniscono il podio, un centesimo divide i due, il distacco è pesante. La gara veloce della rana al femminile premia invece Arianna Castiglioni. Doppietta quindi, con Martina Carraro nuovamente seconda - 30"67 Castiglioni. Splende Benedetta Pilato, classe 2005. 31"82, record italiano ragazze, è il futuro.
Ultima la sua striscia a stile Simona Quadarella. 800 e 1500, ora anche i 400. RIC, 4'06"78 per coprire le otto vasche di Riccione. Seconda è la veterana Pirozzi. Turrini conquista i 400 misti, ma il riferimento non è eccezionale - 4'16"40 - mentre Paltrinieri passeggia nei suoi 1500. Greg non incanta, appare più pesante rispetto agli 800. 14'50"35 - quarto tempo del 2018 - basta per staccare Acerenza.
La Di Liddo trova riscatto nei 50 farfalla, batte la Bianchi e sigilla un'ottima prova. 26"48, 16 centesimi meglio della rivale. Terza l'inossidabile Gemo. Dopo il primato nei 100, Margherita Panziera si toglie una bella soddisfazione anche nei 200 dorso. Vince nettamente - 2'08"99 - ma soprattutto avverte il palcoscenico continentale. In Europa, poche hanno nelle braccia un crono di questa fattura. Sognare è lecito.
A completare il pacchetto, la 4x100sl maschile. Affermazione per l'Esercito - 3'18"07 - a seguire Fiamme Oro e Carabinieri.