Seconda giornata di gare a Riccione. I 50 dorso femminili inaugurano il mercoledì in vasca. Sono sei le batterie, il meglio tra la quinta e sesta. La classe 2000 Quaglieri - attenzione nel medesimo contesto alla 2002 Cenci - si tuffa prima di Silvia Scalia. Nei 50 farfalla, questa volta al maschile, duello annunciato tra Rivolta - settima batteria - e Codia - ottava batteria, il favorito. Si rivedono anche i protagonisti dei 50sl, in acqua Vergani, Orsi e Dotto.
Ilaria Bianchi, piacevole sorpresa ad alto livello a Milano, insegue una conferma cronometrica, punta con decisione al sotto 58. Sulla sua strada Elena Di Liddo. Il confronto, almeno in mattinata, è a distanza. Sei batterie nei 50 dorso U, Sabbioni, opaco nonostante la vittoria nei 50, si lancia nei 100. I rivali sono i soliti: Restivo, stessa batteria, Mora, Bonacchi, Milli e Ciccarese.
Solo quattro le prove nei 200 rana D. Martina Carraro si valuta su una distanza non sua, dopo il secondo posto nei 100. Terza batteria, con la Scarcella. Ultima il pacchetto, nella quarta, la Fangio. La rana accoglie anche Fabio Scozzoli, pezzo da novanta della corrente rassegna. Senza il rivale Martinenghi, cerca risposte nei 100. Quinta e ultima batteria per il campionissimo azzurro.
A rifinire la giornata, i 200sl D. Difficile identificare l'erede di Federica Pellegrini. Siamo in una fase di stallo, vecchie conoscenze si giocano il titolo. Pirozzi e Mizzau hanno buone credenziali per avanzare una candidatura.
Il programma
50 dorso D
50 farfalla U
100 farfalla D
100 dorso U
200 rana D
100 rana U
200sl D