Chad Le Clos illumina la vasca di Milano. Il sudafricano, nel pomeriggio, si concentra sull'amata farfalla e strappa consensi grazie a un 200 di livello mondiale. 1'55"06, nuota sostanzialmente da solo, tale è il margine sul primo degli inseguitori, Giacomo Carini - 2'00"77. Le Clos si batte anche nella vasca secca ma qui lo scoglio britannico è imponente. Benjamin Proud scarica in acqua la sua forza, copre i 50 in 23"27. Le Clos è così secondo davanti a Vergani, quarto Rivolta. Charlotte Bonnet continua a far man bassa nello stile libero. A centro-vasca, ha un controllo totale della contesa. 25"26, stacca Ferraioli e Ruberti nei 50.
Romanchuk - 3'48"78 - conquista i 400sl - sul podio con l'ucraino, Micka e Frolov (5 centesimi tra i due) - poi si cimenta nei misti. Accarezza il successo, si arrende al tramonto al nostro Turrini. 4'21"16 per l'azzurro, 42 centesimi il ritardo di Romanchuk. Milli prevale in un 100 dorso a tinte italiane. 55"39, anticipa Ciccarese e Mencarini. La finale dei 50 dorso femminili ricalca l'esito della batteria, sono tre le protagoniste. Georgia Davies ha il giusto spunto - 28"03 - regola Baumrtova e Scalia.
La canadese Harvey - 2'13"56 - ha la meglio nei 200 misti. Seconda Ilaria Cusinato, terza la Trombetti. Mancano due gare all'appello, i 200 rana maschili e gli 800 femminili. A rana, Luca Pizzini, da tempo il n.1 entro i confini nazionali, rimanda Desplanches. 2'13"77 Pizzini, terzo Bizzarri, quarto Fusco. Diletta Carli ha invece l'ultima parola negli 800. 8'36"80 per lei, terza è la Salin, classe 2002 - 8'43"45.