Campanello d'allarme in casa Shiffrin. La cannibale dello sci alpino incappa in una battuta d'arresto pesante alle porte della rassegna olimpica. L'americana, nettamente al comando dopo la prima manche, esce anzitempo nella seconda e concede spazio alle rivali. Può sorridere così Petra Vhlova, l'anti-Shiffrin all'alba della corrente stagione e poi in disparte per alcune gare. La slovacca recupera terreno nella seconda porzione di gara, scala la classifica e si impone per un decimo. Wendy Holdener, prima in combinata, sale ancora sul podio nel giardino di casa, ma è terza, preceduta da Frida Hansdotter. La svedese è l'unica a contendere la vittoria alla Vhlova, cede per un decimo.
A ridosso del podio, la seconda svizzera, Melanie Meillard. Due discese solide, manca l'acuto. 19 centesimi, questo il gap rispetto alla terza posizione della Holdener. A rifinire la top five, la Loeseth. Siamo sopra l'1:52, siamo a un secondo e mezzo dal vertice. Due austriache si collocano nelle dieci, sesta è la Liensberger, settima la Gallhuber. L'Italia raccoglie poco, a salvare il plotone è Irene Curtoni, nona dopo la tredicesima posizione maturata nella prima manche.
L'ordine d'arrivo
1 6 VLHOVA Petra 1:50.53 100
2 7 HANSDOTTER Frida 1:50.63 80
3 1 HOLDENER Wendy 1:51.05 60
4 2 MEILLARD Melanie 1:51.24 50
5 5 HAVER-LOESETH Nina 1:52.05 45
6 25 LIENSBERGER Katharina 1:52.26 40
7 13 GALLHUBER Katharina 1:52.33 36
8 21 MIELZYNSKI Erin 1:52.69 32
9 17 CURTONI Irene 1:52.70 29
10 12 FEIERABEND Denise 1:52.99 26