Sempre lui. Non molla niente Marcel Hirscher e si mette davanti a tutti anche nella prima manche dello slalom di Adelboden con una prova di forza rispetto ai diretti avversari. Il suo primo inseguitore è un connazionale, quel Michael Matt apparso in grande spolvero a Zagabria e autore di un'ottima discesa su un tracciato ed una neve che non gradisce molto. Bene anche Andre Myhrer che sfrutta a dovere il pettorale numero due per stampare una buona prestazione prima che la pista si segni troppo.
Il Cannibale dunque si appresta a dominare un'altra gara di slalom, ma deve porre attenzione nel corso della seconda manche, perché il distacco non è elevatissimo, solo venticinque centesimi. Sembra invece rimandare l'appuntamento con la vittoria Henrik Kristoffersen, non efficace sulla neva segnata, che paga dazio sul muro svizzero lasciando sulla pista ben sette decimi. Oltre il secondo, alle spalle del norvegese, ma sempre più recuperato, Alexis Pinturault che finalmente torna ad essere competitivo nello slalom speciale, dando sempre più la sensazione di aver messo il circoletto rosso attorno agli appuntamenti di Pyeongchang. Fa quel che può Luca Aerni, ottimo interprete stagionale per la Svizzera, che si attesta in settima posizione, pagando anche lui molto sul muro. Dopo Aerni c'è Yule e a seguire i nostri due italiani: Stefano Gross e Manfred Moelgg. Il primo compie una manche discreta, una sciata ordinata e regolare, ma non abbastanza per stare in top five; compie invece un errore grossolano in ingresso di muro il vincitore dello scorso anno, che fino a quel momento poteva puntare a qualcosa di più che la nona posizione. Esce di scena Manuel Feller, aggressivo come sempre nella sua interpretazione della pista.
La top ten:
1 5 HIRSCHER Marcel 55.78
2 1 MATT Michael +0.25
3 2 MYHRER Andre +0.44
4 7 KRISTOFFERSEN Henrik +0.71
5 11 PINTURAULT Alexis +1.17
6 10 AERNI Luca +1.28
7 12 YULE Daniel +1.46
8 4 GROSS Stefano +1.52
9 6 MOELGG Manfred +1.64
10 16 FOSS-SOLEV. Sebastian +1.82
10 3 RYDING Dave +1.82