Dopo l'Italia al maschile, torna alla vittoria anche lo sci femminile. Federica Brignone trionfa nello slalom gigante di Lienz grazie ad una seconda manche pressoché perfetta nella sua seconda parte, battendo Viktoria Rebensburg e Mikael Shiffrin. Si sciolgono, invece le altre due italiane in odore di podio, Sofia Goggia e Marta Bassino, mentre sembra in ripresa Manuela Moelgg che rimonta fino alla tredicesima posizione finale.
Sotto il sole di Lienz, Austria, è il tricolore italiano a sventolare alto grazie alla grande discesa di Federica Brignone. L'azzurra, quarta al termine della prima manche, sporca l'inizio di prova con qualche imperfezione come accaduto in mattinata, ma si riscatta nella seconda parte sciando alla perfezione e scavando lì il solco decisivo per la sua vittoria. La Brignone centra la sesta vittoria in carriera, quarta in slalom gigante, beffando di soli quattro centesimi Viktoria Rebensburg, perfetta in alto ma più lenta sul finire di pista. Terza la dominatrice dello sci alpino al femminile, Mikaela Shiffrin, che con qualche dolore alla schiena paga dazio e chiude in ritardo di otto centesimi a causa di una piccola sbavatura sul primo muro. Purtroppo deludono Goggia e Bassino. La bergamasca commette una marea di errori di linea facendo intravedere la sciatrice incerta di inizio stagione; la seconda continua a non trovare continuità di rendimento e dopo una buona prima manche esce di scena dopo il primo cambio di pendenza. Sembra tornare sui suoi livelli Manuela Moelgg, tredicesima al termine della prova con una grande discesa a riscattare quella mediocre vista in mattinata. Chiudiamo il capitolo azzurre con Irene Curtoni: prova non ottimale la sua, macchiata da un errore a centro pista che le costa almeno due centesimi, relegandola al ventiduesimo posto finale.
Protagoniste in positivo di questa manche sono certamente Sara Hector ed Elisabeth Kappaurer. La svedese è la prima a scendere, essendosi qualificata con il trentesimo tempo, ma disputa un'ottima seconda manche restando a lungo al comando della gara, una prestazione battuta che le vale il quattordicesimo posto. L'austriaca spodesta la Hector per soli nove centesimi e si guadagna il dodicesimo posto scalando la classifica di sei posizioni.
La top ten:
1 3 BRIGNONE Federica 2:05.52
2 7 REBENSBURG Viktoria 2:05.56
3 1 SHIFFRIN Mikaela 2:05.60
4 4 WORLEY Tessa 2:05.78
5 11 BRUNNER Stephanie 2:05.85
6 10 DREV Ana 2:06.05
7 14 VLHOVA Petra 2:06.12
8 31 HROVAT Meta 2:06.25
9 15 MOWINCKEL Ragnhild 2:06.69
10 8 GUT Lara 2:06.76