Resta stregata la sprint per sua maestà Fourcade. Il transalpino, dominatore del recente passato, si accomoda per la terza volta sul secondo gradino del podio. A precederlo, come a Hochfilzen, il più giovane dei fratelli Boe, Johannes - a Oestersund era stato Tarjei a imporsi. A Annecy-Le Grand Bornand, il poligono non gioca ruolo chiave, è così il passo sugli sci a determinare la graduatoria finale. Boe esce dalla prima sessione di tiro con poco più di 8 secondi di margine. Un vantaggio che acquista consistenza con il passare dei metri. In piedi, Boe, la lepre, non perdona. Fourcade si accoda da fuoriclasse, 5/5 e ultimo giro di caccia. Non basta, perché il norvegese allunga ulteriormente e sigilla un altro successo. Non stupisce per qualità J.Boe, quanto per continuità.
La Francia può "consolarsi" con il terzo posto di Guigonnat. Il 26enne di Ambilly sorprende con il pettorale 88 e costringe ai piedi del podio Simon Schempp - il migliore di casa Germania. Guigonnat anticipa il rivale di una manciata di secondi. A completare la notevole giornata transalpina, Desthieux, sesto assoluto. Unico "intruso" nella top ten è Anton Shipulin. Pecca infatti al tiro - 9/10 - ma riesce a sfruttare una condizione della neve favorevole. Settimo posto che rilancia le ambizioni del russo, fin qui spesso in ombra. A proposito di inserimenti, in settima piazza troviamo il norvegese Gjesbakk. Rifiniscono la top ten, Lapshin, Windisch e Burke. Bella performance per Dominik, pulito al tiro e positivo sul passo. 1:07, questo il suo ritardo dall'inarrivabile Boe. Mezzo minuto circa, invece, dal podio.
Giornata negativa per Lukas Hofer. In una gara soprattutto di precisione, deraglia tre volte - una a terra e due in piedi - precipitando così in classifica. Meglio di lui fa Bormolini, 10/10 e trentaduesima posizione.