La terza giornata di gare agli Europei in vasca corta di Copenaghen 2017 regala cinque medaglie al contingente azzurro, tre d'argento e due di bronzo. Gregorio Paltrinieri conferma di non essere al top della condizione ed è secondo nei 1.500 stile libero, mentre hanno un altro sapore gli argenti di Simone Sabbioni nei 100 dorso e di Ilaria Bianchi nei 200 farfalla. Bene anche Margherita Panziera, bronzo nei 200 dorso, esattamente come Luca Dotto nei 50 s.l. Solo settima Federica Pellegrini nei 100 s.l., mentre si qualificano per le finali di domani Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi nei 100 rana maschili, Arianna Castiglioni nell'omologa gara al femminile. Squalificata la 4X50 stile libero donne.

Alla Royal Arena di Copenaghen, il terzo pomeriggio degli Europei di nuoto in vasca corta si apre con le semifinali dei 50 stile libero maschili. Avanzano per l'Italia sia Luca Dotto che Marco Orsi, rispettivamente quinto e ottavo, con i tempi di 21.04 e 21.23. Vola il russo Vladimir Morozov, primo in 20.45 (record dei campionati), davanti al britannico Benjamin Proud (20.70). Male l'ucraino Andrii Govorov, quindicesimo in 21.48. 

Semifinali 50 s.l. M. 1. Morozov in 20.45. 2. Proud 20.70. 3. Juraskek 20.95. 4. Fesikov 21.00. 5. Dotto 21.04. 6. Czerniak 21.09. 7. Gkolomeev 21.14. 8. Orsi 21.23.

Una splendida Ranomi Kromowidjojo si impone nella finale dei 100 stile libero al femminile. L'olandese la spunta per otto centesimi sulla svedese Sarah Sjoestroem, facendo segnare il record dei campionati in 50.95. Bronzo alla danese Pernille Blume, in 53.63, che brucia l'attesissima francese Charlotte Bonnet, quarta per due centesimi, incapace di ripetere le prestazioni di batterie e semifinali. Non va oltre il settimo posto Federica Pellegrini, a due secondi di distanza dalla Kromowidjojo, in una gara che non è mai stata sua. 

Finale 100 s.l. F. 1. Kromowidjojo (NED) in 50.95. 2. Sjoestroem (SWE) 51.03. 3. Blume (DEN) 53.63. 4. Bonnet 53.65. 5. Heemskerk 51.93. 6. Wattel 52.25. 7. Pellegrini 52.97. 8. Nasredtinova 53.23.

Ok Fabio Scozzoli e Niccolò Martinenghi nelle semifinali dei 100 rana. L'oro dei 50 fa segnare il quarto crono assoluto, in 56.67, mentre il giovane Nicolò è ottavo, con tanto di record mondiale juniores, in 57.60. Davanti a tutti il trionfatore dei 200, il russo Kirill Prigoda, in 56.02, mentre è secondo il britannico Adam Peaty, in 56.24. 

Semifinali 100 rana M. 1. Prigoda in 56.02. 2. Peaty 56.24. 3. Kamminga 56.60. 4. Scozzoli 56.67. 5. Schwingenschloegl 56.87. 6. Shymanovich 56.89. 7. Murdoch 57.55. 8. Martinenghi 57.60.

Gran risultato per Margherita Panziera nella finale dei 200 dorso femminili. L'azzurra conquista un'inattesa medaglia di bronzo, chiudendo la sua prova in 2:02.43, alle spalle dell'imprendibile ungherese Katinka Hosszu, oro in 2:01.59, e dell'ucraina Daryna Zevina, argento in 2:02.27. Più lontana e giù dal podio la giovane britannica, classe 1998, Kathryn Greenslade, in 2:04.75.

Finale 200 dorso F. 1. Hosszu (HUN) in 2:01.59. 2. Zevina (UKR) 2:02.27. 3. Panziera (ITA) 2:02.43. 4. Greenslade 2:04.75. 5. Burian 2:04.94. 6. Toussaint 2:05.55. 7. Avdeeva 2:05.90. 8. Zamorano Sanz 2:06.49.  

Il tedesco Philip Heintz si prende poi l'oro nella finale dei 200 misti al maschile, con il tempo di 1:52.41. Battuti il greco Andreas Vazaios, medaglia d'argento in 1:53.27, e il giovane norvegese Tomoe Zenimoto Hvas (1:54.16), bronzo, che per due centesimi lascia giù dal podio il portoghese Diogo Carvalho. 

Finale 200 misti M. 1. Heintz (GER) in 1:52.41. 2. Vazaios (GRE) 1:53.27. 3. Zenimoto Hvas (NOR) 1:54.16. 4. Carvalho 1:54.18. 5. Toumarkin 1:54.66. 6. Stolk 1:54.75. 7. Santos 1:54.85. 8. Sjoedin 1:54.94.

Dopo Margherita Panziera, colpo a sorpresa anche di Ilaria Bianchi nella finale dei 200 farfalla femminili. L'azzurra classe 1990 conquista la medaglia d'argento, con il tempo di 2:04.22, seconda solo alla tedesca Franziska Hentke, oro in 2:03.92. Bronzo alla francese Lara Grangeon, in 2:04.31, mentre l'altra italiana in gara, Stefania Pirozzi, chiude all'ottavo posto, in 2:08.28.

Finale 200 farfalla F. 1. Hentke (GER) in 2:03.92. 2. Bianchi (ITA) 2:04.22. 3. Grangeon (FRA) 2:04.31. 4. Kapas 2:06.02. 5. Atkinson 2:06.19. 6. Ustundag 2:06.87. 7. Szilagyi 2:07.45. 8. Pirozzi 2:08.28.

Avanza nelle semifinali dei 100 rana femminili Arianna Castiglioni, che accede alla finale di domani con il sesto tempo utile, in 1:05.37, mentre è esclusa come nona complessiva la sua compagna di squadra Martina Carraro, in 1:05.41, out per un solo centesimo rispetto al crono dell'irlandese Mona Mc Sharry. Davanti a tutte, la finlandese Jenna Laukkanen, in 1:04.89, meglio della lituana Ruta Meilutyte, già oro nei 50, in 1:04.95. Seguono la spagnola Jessica Vall Montero e la danese Rikke Moeller Pedersen. 

Semifinali 100 rana F. 1. Laukkanen in 1:04.89. 2. Meilutyte 1:04.95. 3. Vall Montero 1:05.04. 4. Pedersen 1:05.22. 5. Lecluyse 1:05.31. 6. Castiglioni 1:05.37. 7. Hannsson 1:05.39. 8. Mc Sharry 1:05.40. 9. Carraro 1:05.41.

Altra medaglia azzurra, nei 100 dorso maschile, con Simone Sabbioni, che si prende l'argento, in 49.68, alle spalle dell'imprendibile russo Kliment Kolesnikov, oro in 48.99 (record juniores). Bronzo per il romeno Robert Glinta, in 49.99. Più staccati tutti gli altri, a partire dal quarto classificato, il tedesco Christian Diener. 

Finale 100 dorso M. 1. Kolesnikov (RUS) in 48.99. 2. Sabbioni (ITA) 49.68. 3. Glinta (ROU) 49.99. 4. Diener 50.13. 5. Kawecki 50.18. 6. Stokowski 50.41. 7. Shabasov 50.44. 8. Christou 50.66.

Altra medaglia d'oro per l'ungherese Katinka Hosszu, che domina la scena anche nei 100 misti femminili, chiudendo prima davanti a tutte con il tempo di 56.97. Si deve accontentare di un'altra medaglia d'argento, dopo quella nei 100 stile libero, la svedese Sarah Sjoestroem, in 57.92, mentre il bronzo va alla norvegese Susann Bjoernsen, in 59.26. 

Finale 100 misti F. 1. Hosszu (HUN) in 56.97. 2. Sjoestroem (SWE) 57.92. 3. Bjoernsen (NOR) 59.26. 4. Steenbergen in 59.35. 5. Ivri 59.48. 6. Kreundl 59.72. 7. Laukkanen 59.96. 8. Verrazsto 59.99.

Come da pronostico della vigilia, Gregorio Paltrinieri non va oltre il secondo posto nella finale dei 1.500 stile libero. Il carpigiano deve così accontentarsi della medaglia d'argento in 14:22.93, alle spalle di uno scatenato ucraino Mykhaylo Romanchuk, che domina la gara in 14:14.59. Bronzo al norvegese Henrik Christiansen, in 14:25.66. 

Finale 1.500 s.l. M. 1. Romanchuk (UKR) in 14:14.59. 2. Paltrinieri (ITA) 14:22.93. 3. Christiansen (NOR) 14:25.66. 4. Ipsen 14:30.94. 5. Johansson 14:34.96. 6. Micka 14:37.13. 7. Joly 14:43.34. 8. Lakatos 14:52.54.

Medaglia di bronzo invece per certi versi inattesa, quella conquistata da Luca Dotto nella finale dei 50 stile libero. L'azzurro classe 1990 chiude infatti al terzo posto, con il tempo di 20.78, alle spalle del favorito, il russo Vladimir Morozov, oro in 20.31, e del britannico Benjamin Proud, argento in 20.66. Per il podio, bruciato il polacco Pawel Juraszek, quarto in 20.81. Ottavo Marco Orsi, in 21.12. 

Finale 50 s.l. M. 1. Morozov (RUS) in 20.31. 2. Proud (GBR) 20.66. 3. Dotto (ITA) 20.78. 4. Juraszek 20.81. 5. Czerniak 20.96. 6. Gkolomeev 21.02. 7. Fesikov 21.07. 8. Orsi 21.12.

Chiusura con la staffetta 4X50 stile libero femminile. Squalificate le azzurre, per cambio irregolare tra Lucrezia Caro ed Elena Di Liddo (quartetto con Erika Ferraioli e Federica Pellegrini che non sarebbe andato comunque oltre il sesto posto). Oro all'Olanda, in 1:33.91, trascinata da Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, argento alla Svezia di Sarah Sjoestroem, in 1:35.92, bronzo alla Danimarca di Pernille Blume, in 1:36.02. Giù dal podio Francia e Russia.

Finale 4X50 s.l. F. 1. Olanda in 1:33.91. 2. Svezia 1:35.92. 3. Danimarca 1:36.02. 4. Francia 1:36.58. 5. Russia 1:36.59. 6. Norvegia 1:38.68. 7. Ungheria 1:39.98. 8. Italia DSQ.

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Andrea Russo Spena
Laureato in giurisprudenza, con una passione senza confini per lo sport. [email protected]