Non riesce l'impresa a Federica Pellegrini. La divina, in corsia 1, sfida le regine della velocità, ma fin dalle prime bracciate naufraga nelle retrovie. Manca il ritorno, il crono è simile a quello della semifinale - 52"97. L'azzurra è settima, Copenaghen è punto di partenza per un quadriennio dedicato ai 100sl. Davanti, incanta Ranomi Kromowidjojo. L'olandese impone passaggio feroce ai 25, poi instaura un duello a distanza con la Sjoestroem. Resiste, 50"95 - record dei campionati. La svedese è argento per 8 centesimi, il bronzo è della Blume - 51"63.
Resta di sale Charlotte Bonnet. Primo tempo d'ingresso in finale, accusa il palcoscenico, non trova il giusto progresso per insidiare Kromowidjojo e Sjoestroem. Due centesimi, tanto dista il terzo gradino del podio. Quinta è la Heemskerk, ultima sotto i 52"00 - 51"93. Sesta la Wattel. 52"25, ottimo tempo, ma l'eccellenza della specialità è più in là.