Dopo l'antipasto mattutino, a Riccione si scende in acqua per una seconda sequenza di gare. Risultati di livello, un interessante avvicinamento alla rassegna europea in corta in programma a Copenaghen. Rivolta cancella dai libri Beni e firma il nuovo primato nazionale nei 200 farfalla. 1'53"06, annienta Berlincioni, secondo. Senza Federica Pellegrini, concentrata sullo stile libero, il dorso al femminile è di Margherita Panziera. Nuota in solitaria, migliora di sei decimi il vecchio limite della citata Pellegrini - Viareggio 2013. 2'03"15, Toni e Ramatelli completano il podio.
Simone Sabbioni evidenzia il suo ritorno ad alta quota con un sotto 50"00 nei 100 dorso. 49"96, infrange il personale - anche record italiano - e regola Mora e Milli. Nei 100 misti, è invece Orsi ad illuminare la vasca. 52"12, 3 centesimi sotto al suo stesso primato. Controlla Geni e Scozzoli, nuovamente d'assalto dopo il successo a rana ottenuto nelle prime ore di giornata.
Abbiamo nominato Federica Pellegrini. La divina si tuffa nei 50sl, ma trova disco rosso ed è seconda, fermata dalla Ferraioli. 24"26 per quest'ultima, Pellegrini a 24"55. La Quadarella - 8'19"34 - si aggiudica gli 800sl su De Memme e Carli, Fossi stupisce nei 200 rana. Batte il più quotato Pizzini - quarto - e un Giorgetti in grado di insidiarlo fino all'ultima bracciata. 2'07"66 Fossi, sette centesimi dietro Giorgetti.
Ilaria Cusinato ha l'ultima parola nei 200 misti - 2'09"20 - dove brilla la Pirovano, classe 2000 di sicuro avvenire. L'inossidabile Letrari tocca in terza posizione. La velocità completa il venerdì ed è Lorenzo Zazzeri a spiccare il volo nei 100sl. 46"72, stacca Dotto e Miressi. Quinto Magnini.