Si alza il sipario sugli assoluti invernali di Riccione. Mattinata intensa e primi riscontri da segnalare. Fabio Scozzoli supera Nicolò Martinenghi nei 50 rana. Duello definito fin dalle bracciate d'avvio, il vecchio campione scappa e chiude con margine - 26"33. Pinzuti si inserisce in seconda piazza, il baby fenomeno è così terzo. Rana di livello anche al femminile, dove sui 100 è Martina Carraro a dettare il passo. Sfonda il muro dell'1'06 - 1'05"73 - regolando la Castiglioni. 

Elena Di Liddo - 26"80 - accarezza il limite italiano della Gemo e si prende i 50 dorso. Brucia di 4 centesimi la Scalia, terza è la Ferraioli. Quarta la classe 2000 Quaglieri, quinta la citata Gemo. 50 farfalla, al maschile, a Piero Codia. Duello spalla a spalla con Rivolta, Codia tocca in 23"93, 3 centesimi separano i contendenti al tramonto. 

Laura Letrari - 1'56"26 - si aggiudica i 200sl, orfani ovviamente di Federica Pellegrini. Alla piazza d'onore, Stefania Pirozzi. Terza la Musso. I 400 sl U eleggono come principale interprete Ciampi - 3'42"56. Alle sue spalle, Megli e Di Giorgio. Il margine di Turrini nei misti si conferma infine consistente. 4'08"20 per coprire i 400.