La seconda giornata di Coppa a Tokyo propone spettacolo gradevole, con diversi primati giovanili a far da contorno alle prestazioni, eccellenti, di stelle di prima grandezza. Sarah Sjoestroem difende il fortino a farfalla, si impone nei 100 in 55"07. Cresce alle sue spalle Rikako Ikee, 55"99 e mondiale juniores. La scandinava cede invece nei 50sl, dove è splendido il duello con la Kromowidjojo. Due tornate, 5 centesimi di differenza, prevale l'olandese - 23"29, terza è Cate Campbell, podio nobile. La citata Ikee non si accontenta del secondo posto a farfalla e fissa un altro limite mondiale, sempre a livello juniores, nei 100 misti. Anche qui è alla piazza d'onore, battuta dalla Hosszu. 57"38 Katinka, Ikee a 57"75.
Il terzo record appartiene invece a Li Bingjie e coincide questa volta con la vittoria. La cinese detta legge nei 400sl - 3'59"14 - piegando la Kapas. La rana accoglie la Efimova. Prove generali nella giornata inaugurale, squillo nei 100 ieri - 1'03"90. La giamaicana Atkinson non riesce a ribaltare l'esito. Il sudafricano Le Clos conquista i 200 farfalla - 1'50"71 - mentre è secondo in un 200sl d'eccellenza, in cui si rivede l'australiano McEvoy - primo in 1'43"37.
Xu - 49"82 - anticipa Irie e Kaneko nei 100 dorso, nei 200 dorso, questa volta al femminile, è la Seebohm ad offrire la miglior performance. 2'01"98, ai suoi piedi Smith e Hosszu. Seto, con ampio margine, gestisce i 400 misti - 3'57"66 - infine Koseki stampa la coppia russa Prigoda - Morozov nella distanza più breve della rana - 26"06.