Il meeting in vasca corta di Bolzano consente di apprezzare diversi nuotatori di casa Italia all'alba di una stagione destinata a culminare con l'Europeo in lunga di Glasgow, ma pronta al decollo a Copenaghen, sede della rassegna continentale in vasca da 25 il prossimo mese. Pur senza alcuni big, il pacchetto tricolore raccoglie risultati importanti, riscopre talenti impolverati da un periodo difficile e si gode conferme fondamentali. Partiamo da due campioni a caccia di rivincite. Fabio Scozzoli evidenzia una ritrovata forma psico-fisica. Lo scorso anno il recupero netto, sollecitato dalla presenza in squadra del giovane Martinenghi, artista pluridecorato della rana, pungolo per un veterano piegato da infortuni pesanti. Approccio pressoché perfetto, Scozzoli spazza l'acqua nei 50 rana - 26"21 - infliggendo pesante distacco a Felipe Lima (terzo il citato Martinenghi), poi si ripete nei 100 misti - 54"61 - dove precede Sabbioni di due decimi. Orsi è invece il primo attore nei 100 sl - 48"49. Recuperare il miglior Orsi è decisivo soprattutto in ottica 4x100.
Al femminile, doppietta della classe '94 americana Kira Toussaint. In 54"10 si prende le quattro vasche a stile - seconda è Aglaia Pezzato, 54"59, quarta la Ferraioli, sesta la Mizzau - per poi ripetersi a dorso, medesima distanza, davanti alla Panziera. 58"16 in questo caso il riferimento della nuotatrice a stelle e strisce. 100 dorso, teatro, al maschile, del duello annunciato tra Milli e il citato Sabbioni. Prevale il primo, 52"37. La farfalla, sui 50, premia Rivolta - 23"69, 2 centesimi meglio di Kusch - e Stewart - 26"24, brucia la Di Liddo.
A completare il quadro, 100 misti D. 1'00"78, vince la Letrari, con Ivri e Toussaint a rifinire il podio. Oggi è in programma la seconda giornata.