Da Hong Kong a Doha, nel segno di Gabriele Detti. L'Italia si affida al campione mondiale in lunga degli 800, Detti non tradisce. La condizione è in crescita, si abbassa il riferimento. Inchioda Wojdak nei 400, per la seconda volta, poi sale sul podio nei 1500 nella seconda giornata. 3'42"57, con il consueto rush finale, nei 400, gara che sente più sua, 14'46"75 nei 1500 di G.Gyurta.
La seconda giornata conferma il trend recente. Sarah Sjoestroem - tre successi in apertura - firma altre due gare, tra stile e farfalla. Nei 100 sl, frantuma la resistenza olandese. 51"62, piega Kromowidjojo ed Heemskerk. 24"76, poi, nei 50 farfalla. Prosegue il duello tra Hosszu e Seebohm, ad alzare la voce è ancora l'ungherese, beffata di un centesimo nei 50 dorso nella prima giornata. La lady di ferro, già signora dei 200, si prende i 100 - 56"27. La Seebohm si mantiene in scia, ma cede per 13 centesimi. Nei 100 misti è invece la citata Sjoestroem a stuzzicare la Hosszu. 57"26 Katinka, 57"60 per la mirabolante svedese.
Il tedesco Diener completa un filotto di qualità nel dorso maschile. 1'50"96 nei 200 - secondi ex aequo Kawecki e Le Clos - 23"58 nei 50. A proposito di Le Clos, il sudafricano vince il braccio di ferro con il coriaceo Shields sia nei 200 sl che nei 100 farfalla. 1'44"40 e 50"17, questi i riferimenti di Chad, secondo nei 50 sl alle spalle di Morozov - 20"98.
Un'affermazione per parte per Atkinson e Pedersen nella rana. La giamaicana domina i 50 - 29"42 - la danese sfrutta la sua migliore incidenza su distanza più lunga. Nei 200 detta il passo, 2'18"86. Al maschile, invece, 100 a Van der Burgh - 56"11. Prigoda, secondo, trova gloria nei 200 misti - 1'55"57.
200 farfalla a Yufei Zhang - 2'07"43. Tripletta cinese, infine, nei 400 sl. Jianjiahe Wang - primato mondiale juniores negli 800 qui - supera le connazionali Li Bingjie e Duo Shen. 4'02"43 per la Wang.