Una partita che, sulla carta, vedeva le azzurre favorite indiscusse per la vittoria, una vittoria che è arrivata, ma non senza difficoltà, tutto merito di una Bielorussia che non si è adagiata su un pronostico sfavorevolissimo e si è battuta fino alla fine, facendo sudare all’Italia una vittoria comunque importante, che significa qualificazione alla seconda fase di Baku. Utilizzata con il contagocce Lucia Bossetti, ma dovrebbe tornare in campo a pieno regime nella gara di domani contro la Croazia, recupero necessario per la squadra allenata da coach Mazzanti per esprimere appieno tutto il suo potenziale e portare avanti la corsa alle medaglie.
La compagine azzurra comincia con il consueto sestetto titolare composto da Orro, Egonu, Caterina Bossetti-Tirozzi , Folie-Chirichella e De Gennaro, in un primo set fatto di alternanze di strappi e tentativi di fuga azzurri prontamente recuperati dalla nazionale Bielorussa, più coriacea del previsto. Prima reazione bielorussa sul parziale (6-2) propiziato in servizio Bossetti, seguito da un secondo tentativo di fuga spinto da Egonu e Folie (21-17) con un ultimo colpo di reni nel finale che non ha evitato alle italiane di aggiudicarsi il primo set con molta fatica sul 27-25. Meno complesso per la nazionale italiana è stato il secondo parziale, aiutata dai frequenti errori bielorussi nella fase iniziale con un primo parziale di 8 a 4 poi rimontato dalla squadra di coach Hancharou. Svolta dopo l’ingresso di Cambi per Orro, che con una serie di muri ha permesso il secondo break, poi mantenuto da Bossetti e compagne che hanno chiuso in discreta scioltezza sul 25-18.
Terza frazione in cui le bielorusse cambiano decisamente faccia e marcia, mettendo in seria difficoltà le azzurre, per larghi tratti in balia delle avversarie, anche a causa di De Gennaro, sostituita da Parrochiale per un problema alla schiena, che ha fortemente penalizzato l’Italia, soprattutto mentalmente e ha visto la Bielorussia prendere il controllo del set. Un controllo che è stato mantenuto fino alla fine di un parziale che ha visto le azzurre dominate (18-25) dalle avversarie con Jafaar e Barysevic a farla da padrone. Galvanizzate dalla vittoria della terza frazione le bielorusse hanno iniziato la quarta ribattendo colpo su colpo alle azzurre, desiderose di chiudere alla svelta i conti, in un inizio caratterizzato da molto equilibrio. Equilibrio rotto dopo il 10 pari in cui le azzurre ingranano la sesta e spinte da un’eccellente Paola Egonu, chiudono i giochi sul 25-21 portando a casa una vittoria che significa qualificazione matematica.
Appuntamento domani alle ore 18 per la decisiva gara contro la Croazia, in cui anche un solo punto conquistato dalle azzurre significherebbe primo posto matematico nel girone, con tutti i vantaggi che ne conseguirebbero nella seconda fase di Baku.