Non solo Simona Quadarella - oro nei 1500 - l'Italia del nuoto, alle Universiadi estive, pregusta un'altra medaglia. Elena Di Liddo, argento nei 50, già miglior crono in eliminatoria, domina il secondo turno dei 100 farfalla, unica a scendere sotto la barriera dei 58"00. La Di Liddo chiude la seconda semifinale in 57"94, davanti alla Kelly. In precedenza, 58"32 della Moffitt. La Tarzia - 1'00"30 - non trova la giusta bracciata per abbassare il suo crono di ingresso e saluta quindi la competizione.
In difetto la coppia azzurra nei 100sl al maschile. Dentro in mattinata per il rotto della cuffia, Miressi e Vendrame confermano di avere ormai poche energie a disposizione e terminano rispettivamente undicesimo e tredicesimo nel computo complessivo. 49"57 Miressi, 19 centesimi peggio Vendrame. Qualificazione non impossibile, Korolev, ottavo, fa segnare un normale 49"28. Prima semifinale a Held, 48"50, seconda a Nakamura, 48"84.
Infine, 200 rana al femminile. La sudafricana Schoenmaker copre le quattro vasche in 2'26"50. Poco dopo, la Watanabe scende leggermente e fissa il primo tempo assoluto, 2'26"15. Favorita, la nipponica, nella corsa al titolo. Sesta nella seconda semifinale, Giulia Verona - 2'30"63 - alza bandiera bianca.