Lilly King conquista il secondo oro individuale a Budapest. L'americana conferma il pronostico della vigilia e nei 50 fissa anche il nuovo record del mondo. Indovina il tuffo la King e stacca in uscita dalla subacquea la Efimova. Questione di centimetri, inizia da qui un corpo a corpo splendido. La Efimova riesce ad avvicinarsi, muta parzialmente la sua rana per ribaltare il verdetto, non basta. Gran crono quello della campionessa dei 200, ma la King arriva addirittura al primato. 29"40 King, Efimova a 17 centesimi.
Alle spalle delle due si consuma la lotta per il bronzo, nettamente appannaggio della seconda americana, Katie Meili, 30"20. Altra delusione per Ruta Meilutyte, quarta in 30"20. Quinta la svedese Johansson, mentre la nostra Castiglioni, visibilmente in affanno dopo la splendida eliminatoria, deve accontentarsi della settima piazza, 30"74. Resta, per lei, un mondiale da protagonista.
Vasey e Nicol, rispettivamente sesta ed ottava, rifiniscono la graduatoria.
1 1 KING Lilly [United States of America] USA 29.40 0.67 WR
2 2 EFIMOVA Yuliya [Russian Federation] RUS 29.57 00.17 0.69
3 3 MEILI Katie [United States of America] USA 29.99 00.59 0.63
4 4 MEILUTYTE Ruta [Lithuania] LTU 30.20 00.80 0.57
5 5 JOHANSSON Jennie [Sweden] SWE 30.31 00.91 0.68
6 6 VASEY Sarah [Great Britain] GBR 30.62 01.22 0.68
7 7 CASTIGLIONI Arianna [Italy] ITA 30.74 01.34 0.63
8 8 NICOL Rachel [Canada] CAN 30.80 01.40 0.67