L'impronta di Katinka. Marca il territorio, i misti sono il suo campo gara, non c'è spazio per rivali di sorta. Una farfalla poderosa, poi una seconda frazione, quella a dorso, per spezzare la gara. La rana non è eccellente e la Hosszu vede piombare al suo fianco, dalla corsia 6, la nipponica Shimizu, prima dopo 300 metri. Il boato della Duna Arena lancia lo stile libero di Katinka. Non c'è partita, già oltre un secondo tra le due all'ultima virata. Scompare la Shimizu, rinvengono Belmonte e Beisel. Seconda la spagnola, terza l'americana. 4'33"90 Hosszu, miglior crono d'ingresso in finale. 

La precedente batteria presenta un contesto piuttosto equilibrato. Si impone la canadese Pickrem, superba a rana, seconda è Leah Smith. L'americana affonda dopo il passaggio da dorso a rana, ma ha uno stile libero incisivo e ferocemente ricuce. Terza la Ohashi, in testa a metà gara, quarta la Miley. 4'36"25 il crono della Pickrem. 

Dalla prima prova, invece, la classe 2001 australiana T.McKeown. Copre la distanza in 4'43"61, non basta per agguantare l'atto ultimo del pomeriggio. 

1 1 HOSSZU Katinka [Hungary]  HUN 4:33.90 0.69 
2 2 BELMONTE Mireia [Spain]  ESP 4:35.29 01.39 0.70 
3 3 BEISEL Elizabeth [United States of America]  USA 4:36.18 02.28 0.68 
4 1 PICKREM Sydney [Canada]  CAN 4:36.25 02.35 0.72 
5 4 SHIMIZU Sakiko [Japan]  JPN 4:36.43 02.53 0.72 
6 2 SMITH Leah [United States of America]  USA 4:36.94 03.04 0.70 
7 3 OHASHI Yui [Japan]  JPN 4:36.97 03.07 0.71 
8 4 MILEY Hannah [Great Britain]  GBR 4:37.14 03.24 0.75