Sorpresa veloce. Sarah Sjoestroem, favorita d'obbligo, per quanto nuotato in eliminatoria ed in semifinale, ma soprattutto per il primato stabilito durante la prima frazione della staffetta veloce, si inchina a Simone Manuel, olimpionica in carica, nei 100 sl. La scandinava forza il passaggio, ma l'americana, intelligentemente, si attacca alla corsia, sfrutta l'onda lunga della svedese e risale nei secondi 50, quando l'azione della Sjoestroem perde visibilmente di incisività. Il sorpasso nei 20 metri finali, si blocca Sarah, avanza Simone, donna da grandi appuntamenti. 52"27, la capacità di produrre il meglio all'atto conclusivo. 4 centesimi dividono le due, lontana la Blume, perfetta nel massimizzare la sua velocità di base e nel difendere poi il podio. 52"69 la danese.

La Comerford - 52"77 - termina in quarta posizione, davanti a Ranomi Kromowidjojo. La Oleksiak è l'ultima sotto i 53"00, poi la coppia australiana B.Campbell - McKeon. 

5 5 KROMOWIDJOJO Ranomi [Netherlands]  NED 52.78 00.51 0.70 
7 7 CAMPBELL Bronte [Australia]  AUS 53.18 00.91 0.67 
4 4 COMERFORD Mallory [United States of America]  USA 52.77 00.50 0.67 
2 2 SJOSTROM Sarah [Sweden]  SWE 52.31 00.04 0.67 
1 1 MANUEL Simone [United States of America]  USA 52.27 0.71 AM 
3 3 BLUME Pernille [Denmark]  DEN 52.69 00.42 0.64 
6 6 OLEKSIAK Penny [Canada]  CAN 52.94 00.67 0.72 
8 8 McKEON Emma [Australia]  AUS 53.21 00.94 0.73