Mattinata in chiaroscuro quella della spedizione italiana di nuoto in vasca a Budapest 2017. In apertura, nessuna dorsista italiana ha preso parte alle batterie dei 50 dorso donne, mentre i primi azzurri sono scesi in acqua, con risultati alterni, nei 100 stile libero uomini, dove Dotto non è riuscito a centrare la semifinale, nuotando 48'91 e confermando uno stato di forma tutt'altro che esaltante. Diverso invece il destino di Ivano Vendrame, che alla prima apparizione intercontinentale ha stampato un 48'78" che gli è valso l'accesso al penultimo atto della gara (15mo) che si disputerà questo pomeriggio. 

Ai microfoni di Rai Sport, le sue sensazioni: "E' una bella soddisfazione entrare in semifinale. Pensavo di fare meno onestamente, stavo meno. Ho fatto la gara degli assoluti, poi è chiaro essendo un mondiale, alla prima esperienza, averla pagata di più. Certo è che è un risultato ottimo. Siamo lontani dai tempi più competitivi, non è eccellente. Ho iniziato quest'anno i doppi, c'è ancora tanto margine, spero anno prossimo di avvicinarmi ai migliori". 

Tre vasche di ottima fattura quelle di Ilaria Bianchi nei 200 farfalla donne, prima di resistere nell'ultima per l'accesso alle semifinali, che per una non specialista del settore è un risultato di assoluto prestigio. Soddisfazione per lei, che ha analizzato così la sua nuotata: "Ho chiesto io di fare questa gara. Questa è la mia nuotata, e per quanto non sia preparata come gara, fare 2'09"12 è un grande risultato. Sono molto soddisfatta, speriamo di ripeterci ancora".

Risposte positive anche da Stefania Pirozzi, con la napoletana che firma un ottimo 2'08"84. Queste le sue sensazioni: "Sono contenta, l'obiettivo era di scendere sotto i 2.09 che non facevo da tanto. Il tempo mi permette di entrare in semifinale, dove proverò a limare ancora qualcosa. Sono un po' morta gli ultimi metri, ma fino ai 150 mi sono divertita tanto. I primi 100 mi sentivo molto bene in acqua, ora sotto con le semifinali". 

Al termine dei 200 farfalla donne, la stessa distanza è stata nuotata dai mististi uomini, con Federico Turrini impegnato nella sua eliminatoria. 2'00"23 il suo tempo, al limite per l'ingresso in semifinale che arriva con l'ultimo crono: "Sono contento, perché la federazione mi ha dato la possibilità di fare i 2 misti per entrare in gara ed in competizione prima di domenica. Sono felice di aver fatto una gara come volevo. Ho fatto tutto quel che dovevo fare, che mi ero prefissato, oltre ad un pizzico di fortuna per entrare in semifinale. E' un piccolo regalino che speravo di farmi. E' il mio personale, sono felice che lo stato di forma è buono, spero di fare meglio oggi pomeriggio". 

La mattinata si è chiusa con la staffetta 4X100 mista mixed - due uomini e due donne per tutti e quattro gli stili - nella quale gli USA hanno scritto il nuovo record del mondo. Per l'Italia in acqua Panziera, Martinenghi, Codia, Di Pietro, che hanno chiuso con il tempo di 3'46"75 e l'accesso alla finale di oggi pomeriggio. Buona prestazione di Panziera in prima frazione, prima della rimonta alla Russia firmata dagli ultimi tre frazionisti. 

Azzurri che si qualificano con il settimo tempo in vista della finale odierna - Ungheria squalificata per un cambio anticipato da Gyurta - che hanno così commentato quanto accaduto, tra i sorrisi generali: "Era la mia prima staffetta in nazionale, è stata divertente. Ho fatto lo stesso tempo della gara, anche se speravo di fare meglio, è un risultato positivo" il parere di Margherita Panziera. "Le sensazioni non sono eccezionali, ma era scontato dopo i mesi che ho passato. La frazione è buona, non eccellente. Mi sento rigida, ho difficoltà a mettere gambe e la nuotata non è fluida. Ho provato a sfruttare esperienza e scia. Siamo in finale ed è l'obiettivo" quello invece di Silvia Di Pietro, comunque positiva nella sua frazione dei 100 stile. 

Infine, parola ai maschietti, con Piero Codia non soddisfattissimo del suo nuotare a farfalla ma fiducioso per oggi: "L'importante era qualificarci, senza strafare. Ci siamo riusciti. Oggi cambierà sicuramente qualcosa in formazione, io sono discretamente soddisfatto. La mia gara è venerdì, ho fatto quel che mi aspettavo". Chiusura con il ranista Nicolò Martinenghi: "Fisicamente sono un pochino pesante, sono stanco. Non ho tirato al 100%, ed è positivo guardando il tempo, che è buono. Sono fiducioso per oggi, sicuramente i riscatterò e mi riprenderò".