La seconda medaglia azzurra a Budapest, sede dei mondiali di nuoto, ha il volto incredulo di Simona Quadarella. Nei 1500, l'azzurra chiude terza - 15'53"86 - alle spalle di una divina Ledecky e di Mireia Belmonte Garcia.
L'avvio di gara rispetta le attese, il passo della Ledecky è proibitivo, la prova quindi si spezza in due, l'americana corre contro il cronometro, alle sue spalle si forma una linea di cinque unità a caccia di podio e gloria. Simona Quadarella non indietreggia sul palcoscenico mondiale, anzi è lei a dettare la trama, imponendo un ritmo interessante. Il suo cambio, netto, dopo 700 metri, frantuma l'apparente inerzia e spedisce agli inferi la Kapas, padrona di casa, e la cinese Hou. Mireia Belmonte, invece, incassa, ma non crolla. Perde un secondo, ma non lucidità. Attende, la spagnola, i 900, poi ricuce, si affianca ed opera il sorpasso.
La Quadarella reagisce d'istinto, per due vasche si aggrappa alle gambe della Belmonte, poi deve mollare la presa, il bronzo è comunque in ghiaccio, tale il vantaggio sulle inseguitrici. La Ledecky termina senza apparente fatica, e si proietta alle semifinali dei 200. Poi Belmonte e Quadarella. Uno sguardo al tabellone, un'immersione sott'acqua, a sottolineare la grandezza di una medaglia mondiale. L'Italia si riscopre competitiva nel mezzofondo.
1 1 LEDECKY Katie [United States of America] USA 15:31.82 0.72
2 2 BELMONTE Mireia [Spain] ESP 15:50.89 19.07 0.70
3 3 QUADARELLA Simona [Italy] ITA 15:53.86 22.04 0.79
4 4 KAPAS Boglarka [Hungary] HUN 16:06.27 34.45 0.72
5 5 HOU Yawen [People's Republic of China] CHN 16:08.10 36.28 0.82
6 6 KOBRICH Kristel [Chile] CHI 16:13.46 41.64 0.82
7 7 HASSLER Julia [Liechtenstein] LIE 16:14.86 43.04 0.87
8 8 KESELY Ajna [Hungary] HUN 16:22.87 51.05 0.77