Katie Ledecky rispetta le attese della vigilia. 100 metri per creare il primo solco, alla seconda virata il vantaggio è superiore al secondo, diventa corsa contro il cronometro. 3'58"44 al termine, 400 regale. Leah Smith nuota bene, chiude in 4'03"77, tempo che spalanca interessanti orizzonti in ottica mondiale. La Schmidt completa il podio. Al maschile, gara spettacolare, in tre provano a staccarsi, a volare su alte frequenze. Si impone Grothe, 3'44"43, crono che riporta l'America nell'élite della distanza. Quinto D'Arrigo.
Rana mirabolante. Lilly King si scrolla di dosso l'ombra della Meili e abbatte addirittura il muro dell'1'05. Ennesima stoccata alla Efimova, fin qui dominatrice dello stile. 1'04"95, squillo iridato. 1'05"51 la Meili, alla piazza d'onore. Cordes avvicina Peaty e respinge Cody Miller. 58"74, siamo su livelli d'eccellenza. In quattro sotto al minuto, terzo Fink, quarto Wilson.
In chiusura, il dorso. 100 a Baker e Grevers. Kathleen parte da favorita e non trema al cospetto della finale. 58"57, oltre mezzo secondo di margine su Smoliga e Stevens. Grevers mette invece in acqua l'eterna classe. Zampata in 52"71, il primatista mondiale Murphy è il primo dei battuti. Ress rifinisce il blocco dei tre.