Katie Ledecky pone la prima pietra mondiale. La regina del nuoto apre con un doppio impegno i trials di Indianapolis. Nel pomeriggio, serie veloce degli 800, la Ledecky domina la distanza e archivia la prova in 8'11"50. Leah Smith - come da previsione - strappa la seconda posizione, ma cede a Katie circa 9 secondi, 8'20"46. Ledecky anche nella velocità. 100 stile, leggero progresso rispetto alla batteria e 54"35 di chiusura, vale la sesta posizione. La gara vede un cambio al vertice, perché Mallory Comerford - prima già in eliminatoria - mette all'angolo Simone Manuel e copre le due vasche in 52"81, riferimento non lontano al 52"70 di primato della stessa Manuel. Simone è così "solo" seconda in 53"05.
Duello elettrico al maschile. Adrian - in pieno controllo in qualifica - alza i giri del motore e sfonda il muro dei 48 netti, ma non si trova solo, perché Dressel è spalla a spalla con lui. 47"96 Adrian, 47"97 Dressel, terzo Haas a 48"20. Apple paga l'atmosfera da finale e si ferma a 48"23.
Conger - 1'54"47 - conquista i 200 farfalla U. Lotta serrata, perché Clark nell'ultima vasca risale e sfiora il colpaccio. 1'54"58 il suo tempo. Battuto Kalisz, terzo in 1'54"73. Al femminile, la Flickinger si porta a 2'07"60, di fatto annullando le velleità di Luther - classe 99 dal sicuro avvenire - e Gibson.
Infine, 1500 uomini. Come detto in sede di presentazione, è lotta sul passo da 15 minuti. True Sweetser si impone in 14'59"73, Finke - 15'01"31 - alla piazza d'onore.