Katie Ledecky e Park Tae Hwan. La seconda tappa dell'Arena Pro Series ha due protagonisti definiti. Dopo i trionfi della seconda giornata, i due colorano anche la terza fermata e conquistano i 200 stile libero, secondo pronostico. La Ledecky al mattino si divide tra stile e misti (400), mentre in finale sceglie di dedicarsi alla gara dell'oro olimpico. Il tempo finale - 1'56"26 - non è straordinario e racconta di una Ledecky forse non al meglio. Il coreano Park, dopo un buon 400 e un 100 da 48"6, acciuffa anche la prova sulle quattro vasche, al tocco 1'46"71, brutto cliente in ottica mondiale. 

Prestazione superlativa di Kalisz nei misti. 4'09"43, scossa iridata. L'americano abbatte il muro del 4'10 e vola in vetta alle liste di stagione, all'orizzonte Budapest e un appuntamento d'oro. Kalisz si mette alle spalle Verrastzo e il duo nipponico Seto - Hagino. Al femminile, nella medesima prova, si impone Brooke Forde, 4'43"64. 

Ryan Murphy si conferma miglior dorsista a stelle e strisce. Nella distanza più lunga, i 200, archivia la gara in 1'55"82, bruciando Pebley e avvicinando i principali attori della specialità. Hali Flickinger - 2'10"56 - anticipa la Voss tra le donne. 

La velocità pura premia, invece, Simone Manuel. Terza nei 200 della Ledecky, prima sui 100, domina anche i 50, 24"73. Tra gli uomini, successo per Andrew, 5 centesimi davanti a Chadwick. 

Finali (3a giornata) 

Uomini, 50 sl Andrew 22″38, Chadwick 22″43, Schneider 22″60; 200 sl Park Tae Hwan 1’46″71 (25″01, 52″14, 1’19″71), De Lucca (Bra) 1’47″83, Auboeck 1’48″27; 200 dorso Murphy 1’55″82 (56″65), Pobley 1’56″43, Irie (Gia) 1’57″85, Vyatchanin (Ser) 1’58″33; 400 mx Kalisz 4’09″43 (56″74, 2’00″52, 3’10″31/28″84), J.Litherland 4’15″84.

Donne, 50 sl Manuel 24″73, Kennedy 25″22, Smoliga 25″24; 200 sl Ledecky 1’56″26 (27″80, 29″35, 29″75, 29″36), Margalis 1’57″76 (57″51), Manue 1’57″87 (57″87); 200 dorso Flickinger 2’10″56, Voss 2’10″94, Postoll 2’12″84; 400 mx Forde 4’43″64, Nguyen (Vie) 4’45″25.