La miglior prestazione della mattinata è di Ilaria Bianchi. Terza giornata di gare a Riccione, i 100 farfalla, in chiusura, regalano uno squillo interessante. La Bianchi sfonda già in batteria il muro dei 58"00 - 57"97 - e stacca nettamente Di Liddo e Di Pietro. Un crono che lascia presagire un netto progresso al pomeriggio, che permette pensieri positivi anche in ottica mondiale.
A dorso, nuota leggera Federica Pellegrini. Sulle quattro vasche sembra nettamente a suo agio, scivola sull'acqua e tocca in 2'10"70. Lontana, al momento, la Panziera, nel pomeriggio duello sotto il 2'10 tra le due. La medesima prova, al maschile, vede Mencarini, in terza batteria, fissare il primo riferimento. 1'59"07, con Restivo in scia. Ciccarese - terzo tempo - si avvicina, sopra i 2'00 Malerba.
Curiosità per i 400 misti. Carte coperte, le favorite in finale. In un fazzoletto di centesimi, diverse protagoniste. La quarta batteria è la più veloce, con la Cusinato - 4'45"84 - ad anticipare la Trombetti. Toni, Pirovano e Pirozzi possono però giocarsela tra qualche ora.
Infine, 50 farfalla al maschile. La vasca si accende con D'Angelo - 24"05, 3 centesimi meglio di Rivolta - Vergani arriva a 23"89, ma l'ultima parola è di Codia. 23"57 nella sesta e ultima batteria, ipoteca sulla prova?