Si riparte dall'esperienza olimpica. A Rio, l'argento del Setterosa, KO solo di fronte alle possenti americane. Il bronzo del Settebello, al termine di una finalina di fuoco con il Montenegro. Medaglie pesanti, utili a nobilitare la spedizione italiana. Chiuso un ciclo, si apre un nuovo quadriennio, con la rassegna a cinque cerchi del 2020 come obiettivo ultimo. Ricostruire, ringiovanire, senza perdere forza e importanza a livello mondiale.
La stagione corrente presenta un appuntamento clou, una fermata in cui valutare lavoro e programma. Campagna e Conti guidano le rispettive rappresentative nel difficile percorso iridato. Si gioca a luglio, a Budapest. Ungheria quindi, terra di pallanuoto e storia. Ieri il sorteggio, indicazioni contrastanti. Può tirare un sospiro di sollievo Conti, il gruppo A non presenta particolari insidie per un Setterosa sì rinnovato, ma comunque altamente competitivo. Prima esperienza di alto profilo senza Di Mario, ma tante possono raccogliere la pesante eredità. Brasile, Canada e Cina, la prima posizione come obiettivo per evitare gli ottavi e incamerare preziose energie. Per il Setterosa, un ritorno a Budapest, dopo la recente tappa di World League, con la sconfitta ai rigori - 13-11- contro l'Ungheria.
13^ edizione torneo femminile (16-28 luglio)
Girone A: Italia, Brasile, Canada, Cina
sequenza: Italia-Canada, Italia-Brasile, Italia-Cina
Girone B: Nuova Zelanda, Sud Africa, Spagna, Stati Uniti
Girone C: Giappone, Olanda, Ungheria, Francia
Girone D: Australia, Russia, Kazakistan, Grecia
Meno fortunato il Settebello. Avvio probante per la nostra nazionale. L'Ungheria - di Giorgetti, prossimo all'esordio - a sbarrare la strada all'Italia, "faremo i conti con una bolgia" dice Campagna. Non solo la compagine magiara, perché, oltre alla Francia, probabile fanalino di coda, c'è anche l'Australia. Squadra solida, difficile da battere.
Il 14 marzo, intanto, a Palermo, sfida Italia - Russia, con il Settebello pronto a difendere con i denti l'imbattibilità in World League.