Come è accaduta per la prova femminile, anche la seconda prova cronometrata maschile è stata segnata dall'avvento della nebbia sulla pista di Sankt Moritz. Più veloce della foschia è stato Vincent Kriechmayr che ha disputato una prova sontuosa rifilando distacchi abissali a tutti gli altri discesisti e conquistandosi così la possibilità di gareggiare per la medaglia nella gara di sabato mattina.
L'austriaco ha preceduto di oltre un secondo Beat Feuz ed il connazionale Matthias Mayer, mentre è quarto il fresco vincitore della medaglia d'oro di SuperG Erik Guay. Hanno scelto di scendere in maniera più sperimentale i grandi favoriti per la discesa di sabato, a partire dal nostro Peter Fill. Il campione del mondo in carica ha ottenuto il dodicesimo tempo, poco sotto i due secondi di ritardo, appena davanti a Adrien Theaux e Aleksander Aamodt Kilde, mentre è stato più veloce Kjetil Jansrud, ottavo.
Delude Dominik Paris che dopo un SuperG non brillante, disputa una prova colma di sbavature che lo regala al 24esimo posto davanti all'altro azzurro Mattia Casse. Proprio dopo la discesa dell'italiano il training è stato interrotto a causa della scarsa visibilità che ormai poteva solo peggiorare, rendendo impossibile la discesa degli atleti.
I primi dieci:
- KRIECHMAYR Vincent 1:40.31
- FEUZ Beat +1.30
- MAYER Matthias +1.34
- GUAY Erik +1.41
- BAUMANN Romed +1.60
- JANKA Carlo +1.71
- CLAREY Johan +1.77
- JANSRUD Kjetil +1.79
- FAYED Guillermo +1.80
- REICHELT Hannes +1.86