Ci si aspettava di vedere Mikaela Shiffrin là davanti a tutte dopo la prima manche dello slalom speciale di Flachau. E invece la statunitense, scesa con il numero 7, non riesce a esprimersi come al suo solito e incassa quasi un secondo e mezzo (1"38 per la precisione) da una scatenata Frida Hansdotter.
Perfetta la prova della svedese, brava a danzare fra le insidie della pista intitolata al grande Hermann Maier e a disperdere dietro di sè tutte le avversarie. A cominciare da Wendy Holdener, sempre all'inseguimento di quella benedetta prima vittoria che sembra sempre stregata. E anche oggi la giovane elvetica dovrà fare gli straordinari, visto che la svedese potrà gestire un tesoretto di 95 centesimi. Terza piazza per Nina Loeseth a 1"08, mentre Veronika Zuzulova e la stessa Shiffrin chiudono la top 5. Con l'idea che se vorranno provare a togliere la Hansdotter dal gradino più alto del podio, dovranno inventarsi qualche numero da antologia e poi pregare lassù qualche divinità dello sci che possa dar loro una mano.
Poco brillanti le azzurre: Chiara Costazza e Irene Curtoni fanno trenino fra la quattordicesima e quindicesima piazza, più indietro Manuela Moelgg che accusa 2"82 di ritardo dalla testa della corsa.